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·26 de novembro de 2025
🔥 Mbappé nella STORIA! Crollo Liverpool, Vitinha superstar: i risultati di Champions League

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Conferme e grandi sorprese nel mercoledì di Champions League. Di seguito i risultati e alcune statistiche delle altre partite internazionali di questa sera:
Nel pre-partita, il Copenaghen ha celebrato i tifosi del Kairat, giunti dal Kazakistan.
Dopo il vantaggio nel primo tempo, i danesi dilagano 3-0 nella seconda frazione. A segno anche Jordan Larsson dagli undici metri. L’attaccante è figlio di Henrik Larsson, leggenda di Celtic e Barcellona.
Ma negli ultimi dieci minuti il Kairat torna clamorosamente in corsa. All’81’ clamorosa ingenuità del portiere Kotarski che temporeggia a ridosso della sua area, Satpaev gli sradica il pallone dai piedi e appoggia oltre la linea. Al 90′, invece, arriva la rete di Baybek. Il Copenaghen conquista i tre punti, ma che rischio.
Dopo l’iniziale vantaggio francese di Minamino, David Luiz ristabilisce momentaneamente l’equilibrio, di testa come ai vecchi tempi. Ad otto anni dall’ultima volta. A 38 anni e 218 giorni, è diventato il secondo marcatore più anziano a segnare in Champions League, dietro solo a Pepe (40 ani e 290 giorni).
Inoltre, come riporta OptaJoe si tratta del primo gol in questa stagione di Champions League segnato da un giocatore nato negli anni ’80 (classe 1987) contro un portiere nato negli anni ’80 (Hradecky, classe 1989).
I monegaschi si fanno portare nuovamente avanti da Balogun, ma al minuto 88 è l’autogol di Salisu – sugli sviluppi del colpo di testa di Sunjic – a costringerli al pari.
I Gunners passano in vantaggio al 22′ con Timber, ma è Lennart Karl a prendersi la scena con un’altra rete: è diventato il più giovane giocatore nella storia della Champions League a segnare nelle sue prime due partite da titolare nella competizione (17 anni e 277 giorni).
Madueke la ribalta, poi Eze sforna un passaggio illuminante per Martinelli che fa 3-1.
Al 6′ è l’ex Inter Perisic a portare avanti gli olandesi su calcio di rigore. Terzo rigore “concesso” da Van Dijk in stagione tra tutte le competizioni: nessun giocatore di Premier peggio di lui.
In seguito, Szoboszlai la riprende con un tiro da posizione ravvicinata. Ma al 56′ gli olandesi si portano nuovamente avanti con Til, prima di calare il tris con Driouech al 73′. Il Liverpool ha concesso più di 3 gol in tre gare consecutive tra le tutte competizioni per la prima volta dal 1992. Al 90+1′ Driouech gela ancora i Reds, che perdono la loro prima partita della fase a gironi di Champions League ad Anfield dai tempi della sconfitta per 0-2 contro l’Atalanta nel novembre 2020.
Il tornado Mbappé si è abbattuto sull’Olympiakos. Nel primo tempo della sfida di Champions League, il Real Madrid ha ribaltato l’iniziale svantaggio con una tripletta del fuoriclasse francese nel giro di 7 minuti, dal 22′ al 29′.
La prima rete è arrivata al minuto 22: lancio filtrante illuminante di Vinicius per il francese che, davanti al portiere, non ha fallito.
Poi la seconda al 24′ su assist di Guler – dopo un’azione avviata da lui stesso a partire da metà campo – e in seguito la terza su assist di Camavinga al 29′. Si tratta della seconda tripletta più veloce nella storia della Champions League. La prima è di Mohamed Salah con 6 minuti e 13 secondi.
L’Olympiakos rientra in partita con la rete di Taremi. Ma al 60′ è apoteosi, con Mbappé che impreziosisce ulteriormente la sua serata con un’altra rete: è POKER! Diventa così il primo francese a segnare quattro gol in una partita di Champions League dai tempi di Olivier Giroud con il Chelsea contro il Siviglia, nel dicembre 2020. Al minuto 81 arriva il 3-4 di El Kaabi, ma i Blancos riescono a portare a casa la gara.
Il Tottenham si porta in vantaggio al 35′ con un colpo di testa di Richarlison. E l’ex Juve Kolo Muani festeggia l’assist contro la squadra proprietaria del suo cartellino.
Ma al 45′ è Vitinha a ristabilire l’equilibrio con un gol bellissimo dal limite dell’area. Al Parco dei Principi è una partita elettrizzante. Kolo Muani fa 1-2. Poi ancora Vitinha, che va a segno con un’altra splendida conclusione.
I parigini la ribaltano con Fabian Ruiz, poi prendono il largo con Pacho al 65′. La ciliegina sulla torta della serata di Vitinha arriva al 76′ con la trasformazione del calcio di rigore.
Nessun problema per i portoghesi, che mettono la quinta già nel primo tempo: Quenda e Suarez a segno. Poi nel secondo tempo Trincao mette il sigillo.









































