Mercato Inter, colpo in difesa su richiesta di Chivu: si lavora a un profilo giovane e futuribile | OneFootball

Mercato Inter, l’allenatore ha chiesto un centrale. Possibile un investimento in prospettiva sul modello Palacios: le ultime

Dopo l’arrivo di Andy Diouf, l’Inter non ha intenzione di fermarsi. La dirigenza, su precisa indicazione di Cristian Chivu, è al lavoro per completare anche il reparto difensivo, settore che il tecnico considera ancora incompleto.

Secondo quanto riportato da Il Giorno, l’allenatore rumeno ha chiesto un difensore giovane, con spiccate capacità di recupero negli spazi aperti e pronto a rappresentare non solo il presente, ma anche il futuro del reparto arretrato. L’idea è quella di replicare l’impostazione seguita per Diouf: investire su un talento da far crescere, lavorando sottotraccia e pescando prevalentemente dal mercato estero.

Inter, difesa da rifondare

La retroguardia nerazzurra, che nella prossima estate potrebbe salutare elementi esperti come Acerbi, Darmian e de Vrij, ha bisogno di nuova linfa. Per questo motivo l’Inter guarda a un profilo che possa inserirsi gradualmente e crescere all’interno del gruppo, seguendo il percorso già tracciato con altri giovani arrivati nelle ultime sessioni di mercato.

Ipotesi Palacios-bis

Il quotidiano spiega che, con l’inserimento in lista Champions di Diouf (che di fatto ha preso il posto di Mehdi Taremi), la rosa è già completa. Per questo motivo, l’eventuale nuovo difensore potrebbe seguire un iter simile a quello di Facundo Palacios, argentino acquistato e poi girato in prestito al Monza. L’obiettivo sarebbe quello di garantire minutaggio immediato in un’altra realtà, per poi riportarlo alla base più maturo e pronto per il salto definitivo.

Inter, linea verde confermata

Al momento non ci sono cessioni imminenti, e nessun club ha mosso passi concreti per i difensori nerazzurri. La strategia resta quindi chiara: non tappabuchi, ma un investimento mirato in prospettiva. La parola d’ordine è continuità con la linea tracciata da Oaktree e dalla coppia dirigenziale Marotta-Ausilio: giovani futuribili, sostenibili dal punto di vista economico e funzionali al progetto tecnico di Chivu.