Mercato Inter, suona l’allarme in difesa per Chivu! Un baluardo nerazzurro a rischio cessione nelle prossime settimane | OneFootball

Mercato Inter, spunta un nuovo grosso problema nella retroguardia nerazzurra: una delle pedine di Chivu a rischio cessione?

Alessandro Bastoni ha chiuso un’altra stagione da protagonista con la maglia dell’Inter, confermandosi tra i difensori più affidabili del panorama europeo. Il centrale mancino, classe 1999, ha rappresentato una pedina fondamentale nello scacchiere nerazzurro, distinguendosi per continuità, qualità in impostazione e leadership sempre più marcata nel gruppo.

La stagione 2024/25 del difensore cresciuto nell’Atalanta si è chiusa con numeri importanti: oltre 40 presenze complessive tra campionato e coppe, con un rendimento costante e pochi passaggi a vuoto. In particolare, la sua capacità di guidare la linea a tre di Chivu, tecnico subentrato in corso d’anno, è stata decisiva nei momenti chiave della stagione interista.

Le prestazioni di Bastoni non sono passate inosservate. Secondo quanto riportato da La Repubblica, nelle ultime settimane diversi club dell’Arabia Saudita, tra cui l’Al Nassr e l’Al Hilal, hanno bussato alla porta dell’Inter offrendo cifre molto elevate, sia per il cartellino che per lo stipendio del giocatore. Si parla di un ingaggio da oltre 15 milioni di euro netti a stagione, per un contratto pluriennale.

Nonostante la pressione e le lusinghe del mercato arabo, Bastoni ha ribadito la sua volontà: restare a Milano. Il difensore ha ancora due anni di contratto, in scadenza nel 2027, e si sente al centro del progetto tecnico nerazzurro. Il club, dal canto suo, lo considera incedibile e parte integrante del futuro, anche in ottica Champions League e Nazionale.

Tuttavia, le sirene saudite non si placano e restano alla finestra e sarebbero pronti a tornare alla carica con nuove offerte nella sessione di gennaio. L’Inter, per ora, fa muro. Per i nerazzurri, Bastoni non è solo un difensore: è un simbolo della continuità e del presente vincente costruito negli ultimi anni.