Milannews24
·06 de julho de 2025
Mercato Milan, un tesoro nascosto: 76 milioni di euro per rivoluzionare la rosa tra cessioni e scadenze!

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·06 de julho de 2025
Il calciomercato Milan si prepara a vivere un’estate di profonda trasformazione, con l’obiettivo di liberare risorse economiche significative per finanziare il suo futuro progetto tecnico. Secondo uno studio dettagliato di Calcio e Finanza (basato su dati non ufficiali ma derivanti da notizie e rumor di mercato), il club rossonero potrebbe generare un impatto positivo sul bilancio di ben 44,1 milioni di euro dalla cessione dei giocatori attualmente considerati “fuori dal progetto” o in attesa di offerte. Questa cifra si aggiunge ai 32,2 milioni di euro già “liberati” grazie alla fine dei prestiti e alla scadenza dei contratti di alcuni elementi, portando il totale potenziale a 76,3 milioni di euro. Un tesoro nascosto che il Milan intende sfruttare al massimo per rinforzare la squadra e competere ai massimi livelli.
Il focus principale del Milan in questa finestra di mercato è la razionalizzazione della rosa, con l’obiettivo di cedere quei giocatori che, per diverse ragioni, non rientrano più nei piani tattici. La lista stilata da Calcio e Finanza evidenzia diverse situazioni. Tra i nomi di spicco che potrebbero salutare Milanello troviamo Samuel Chukwueze, il cui addio libererebbe ben 9,5 milioni di euro (tra 4,3 milioni di ammortamento e 5,2 milioni di stipendio lordo), un dato che lo rende il giocatore più “costoso” tra quelli in uscita. Altro elemento cruciale è Ismaël Bennacer, con un impatto di 5,1 milioni di euro (1,4 milioni di ammortamento e 3,7 milioni di stipendio lordo), che potrebbe portare a una plusvalenza importante in caso di cessione a titolo definitivo.
Non meno rilevante la posizione di Yunus Musah, che incide per 6,8 milioni di euro (4,2 milioni di ammortamento e 2,6 milioni di stipendio lordo), e Noah Okafor, con un peso di 5,7 milioni di euro (3,1 milioni di ammortamento e 2,6 milioni di stipendio lordo). Anche l’eventuale partenza di Emerson Royal, accostato ai rossoneri ma evidentemente con un ingaggio e un ammortamento significativi, genererebbe un risparmio di 8,3 milioni di euro (3,7 milioni di ammortamento e 4,6 milioni di stipendio lordo). Completano la lista dei potenziali partenti Yacine Adli (2,9 milioni), Malick Thiaw (2,9 milioni), Tommaso Pobega (1,8 milioni), Marco Pellegrino (non menzionato ma con un costo nullo/basso), Lorenzo Colombo (0,5 milioni) e Devis Vasquez (0,6 milioni). Complessivamente, la strategia di sfoltimento permetterà al Milan di alleggerire il monte ingaggi e gli ammortamenti di una somma considerevole, pari a 44,1 milioni di euro.
Il Milan non parte da zero nella sua opera di risanamento del bilancio. Gran parte del lavoro è già stato fatto grazie alla naturale scadenza di prestiti e contratti che non sono stati rinnovati. Questo ha permesso di liberare una somma già consistente di 32,2 milioni di euro.
Tra i prestiti terminati spiccano nomi altisonanti come Joao Felix, il cui rientro all’Atletico Madrid ha liberato ben 8,9 milioni di euro (5,5 milioni di ammortamento e 3,4 milioni di stipendio lordo). Anche il mancato riscatto di Tammy Abraham ha contribuito con 7,4 milioni di euro (1,5 milioni di ammortamento e 5,9 milioni di stipendio lordo). Non da meno l’addio di Kyle Walker, che ha tolto dal bilancio 4,2 milioni di euro di stipendio lordo, e Riccardo Sottil con 1,6 milioni di euro.
Per quanto riguarda i contratti a scadenza non rinnovati, il Milan ha salutato Alessandro Florenzi, liberando 6,8 milioni di euro (1,2 milioni di ammortamento e 5,6 milioni di stipendio lordo), e Luka Jovic, il cui addio ha permesso di risparmiare 3,3 milioni di euro di stipendio lordo.
La somma complessiva di 76,3 milioni di euro (44,1 milioni da potenziali cessioni e 32,2 milioni già liberati) rappresenta un margine di manovra straordinario per la dirigenza rossonera. Questo tesoretto consentirà al Milan di operare sul mercato in maniera mirata e strategica, potenziando quei reparti che necessitano di rinforzi di qualità. L’obiettivo è quello di costruire una squadra più competitiva, equilibrata e sostenibile, in grado di lottare per i massimi traguardi in Italia e in Europa. L’attenzione sarà rivolta sia all’acquisto di giocatori affermati che all’investimento su giovani talenti con un potenziale di crescita.
In sintesi, il Milan sta attuando una politica finanziaria accorta e lungimirante, che punta a ottimizzare le risorse e a creare le basi per un futuro di successo. Le prossime settimane saranno decisive per capire come il club intenderà spendere questo significativo budget, ma è chiaro che le ambizioni rossonere sono più alte che mai.