Miretti Juventus, svolta nel futuro del mediano: due club di Serie A in pressing, Spalletti è stato chiaro col giocatore. Le novità | OneFootball

Miretti Juventus, Spalletti ha ribadito la sua fiducia al centrocampista: il tecnico lo vede come regista nel 3-5-2 o 4-3-3 e vuole dargli più spazio

Fabio Miretti, classe 2003, è uno dei talenti su cui la Vecchia Signora punta di più per il futuro, ma la sua necessità di giocare con continuità aveva attirato, nelle scorse settimane, l’interesse di diversi club. Come riportato da Tuttosport, sulle sue tracce si erano mosse in modo concreto due importanti società: il Parma e il Pisa. Entrambe le squadre avrebbero visto in Miretti il rinforzo ideale per il centrocampo, pronte a offrirgli quel minutaggio che a Torino, con la concorrenza di Manuel Locatelli e Khéphren Thuram, sembrava difficile da garantire. L’ipotesi di un prestito a gennaio sembrava una soluzione plausibile per favorire la sua crescita.

L’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus ha però cambiato radicalmente le carte in tavola. Il nuovo tecnico ha le idee chiarissime sul futuro del centrocampista e ha bloccato sul nascere qualsiasi voce di calciomercato. Appena arrivato alla Continassa, Spalletti ha voluto parlare immediatamente con il giocatore, ribadendogli subito la sua totale fiducia. Per l’allenatore di Certaldo, Miretti non è affatto un esubero o un giovane da mandare in prestito per “farsi le ossa”, ma una risorsa tecnica centrale e già pronta per il suo nuovo progetto tattico.

Miretti Juve, il nuovo ruolo da regista nel 4-3-3

Il piano di Spalletti per Miretti è ambizioso e tecnicamente ben definito. L’intenzione del tecnico è quella di utilizzarlo come “play” davanti alla difesa, un ruolo cruciale nel suo scacchiere. Spalletti è noto nella storia recente del calcio italiano per la sua abilità nel costruire registi di altissimo livello (da David Pizarro nella Roma fino a Stanislav Lobotkanel Napoli scudettato) e vede in Miretti le qualità giuste per ricoprire quel ruolo: visione di gioco, tecnica nello stretto e capacità di verticalizzare.

Questo ruolo da play sarebbe fondamentale sia nel 3-5-2 (come vertice basso), sia, e soprattutto, nel 4-3-3 che l’allenatore sta testando con insistenza in questi giorni di sosta, approfittando dell’assenza dei nazionali. L’intenzione di Spalletti è quindi quella di dargli via via più spazio nel corso della stagione, facendolo crescere e alternandolo con Locatelli (che ha caratteristiche diverse, più da incursore) e trasformandolo nel regista del futuro della Vecchia Signora. Niente Parma o Pisa: il futuro di Fabio Miretti è alla Juventus, con Luciano Spalletti pronto a scommettere forte su di lui.

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