Inter News 24
·27 de agosto de 2025
Mkhitaryan Inter, ora il posto da titolare non è sicuro: Chivu in difficoltà nelle scelte, la riflessione

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·27 de agosto de 2025
Tra le note più liete emerse dalla netta vittoria per 5-0 dell’Inter contro il Torino in Serie A nella prima giornata di campionato, ce n’è una che riguarda Henrikh Mkhitaryan. Non tanto per una sua giocata specifica, quanto per ciò che la gara ha rivelato sul piano tattico e della gestione della rosa. L’arrivo e l’esplosione di Petar Sucic, infatti, restituiscono finalmente al centrocampista armeno quella serenità che nelle ultime due stagioni era mancata: una vera alternativa nel suo ruolo, a sinistra nel centrocampo a tre.
Fino ad ora, l’Inter aveva cercato in Davide Frattesi il sostituto di Mkhitaryan, ma con risultati altalenanti. L’ex Sassuolo, infatti, ha sempre dato il meglio di sé nella posizione di mezzala destra, obbligando Nicolò Barella a spostarsi a sinistra ogni volta che veniva inserito. Un compromesso tattico che non ha mai realmente funzionato: né Barella né Frattesi riuscivano ad esprimersi al massimo delle potenzialità, mentre Mkhitaryan, pur a 35 anni, continuava a dover garantire una presenza costante e ad alto livello, anche nei momenti di flessione fisica.
Ora, con l’arrivo di Sucic, il quadro cambia. Il giovane croato ha mostrato contro il Torino di avere le caratteristiche giuste per occupare proprio quella zona di campo: visione di gioco, intelligenza tattica, capacità di palleggio e lettura degli spazi. Una prestazione matura, culminata con l’assist per il gol di Thuram, che ha subito convinto l’ambiente interista.
Per Mkhitaryan si tratta di una boccata d’ossigeno, perché potrà finalmente essere gestito meglio sul piano fisico senza che la squadra ne risenta. Cristian Chivu, infatti, ha ora una mezzala sinistra naturale, che non scombina gli equilibri della mediana ogni volta che entra.
Un aspetto non banale in una stagione lunga e densa di impegni. L’armeno, che ha dimostrato di essere ancora un punto di riferimento per qualità ed esperienza, potrà ora dosare le energie e concentrarsi sulle partite chiave, consapevole di avere alle spalle un ricambio affidabile.
Con Sucic in crescita, Mkhitaryan potrà brillare ancora, ma senza dover reggere tutto il peso del centrocampo. Una notizia che fa bene a lui, a Chivu e all’intero progetto nerazzurro.