Lazionews24
·27 de dezembro de 2025
Moviola Lazio, nuova settimana e nuove proteste! Contro l’Udinese il gol di Davis fa perdere la testa ai biancocelesti. Sarri protesta: «Ok, adesso non parlo più!»

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·27 de dezembro de 2025

Solo una settimana fa, all’Olimpico contro la Cremonese, la Lazio aveva già protestato per due episodi giudicati sfavorevoli e non sanzionati. In quel caso, almeno, si poteva parlare di interpretazione. Diverso, invece, quanto accaduto a Udine: sul gol del pareggio friulano, il regolamento – secondo la lettura biancoceleste – non sarebbe stato proprio applicato. A sottolinearlo è stato anche Luca Marelli, intervenuto su DAZN, spiegando come l’episodio incriminato fosse difficilmente giustificabile dal punto di vista normativo.
Il clima all’interno del gruppo squadra non appare sereno. I calciatori, così come Maurizio Sarri, stanno vivendo con crescente disagio questa sequenza di decisioni contestate. Il tecnico biancoceleste ha trascorso l’intera gara in uno stato di evidente nervosismo, protagonizzando più di un acceso confronto con il quarto uomo Giovanni Ayroldi e con l’arbitro Andrea Colombo.
Come rivelato da DAZN, uno dei momenti di maggiore tensione è arrivato in occasione dell’ammonizione a Danilo Cataldi, giudicata da Sarri come una sanzione di compensazione dopo il giallo mostrato in precedenza a Nicolò Zaniolo. Un episodio che ha fatto traboccare il vaso. Dopo un fallo di ripartenza non fischiato a favore della Lazio, il Comandante si è voltato verso la propria panchina e ha sbottato: «Ok, adesso non parlo più!».
Un’esclamazione che sintetizza perfettamente lo stato emotivo dell’ambiente biancoceleste. La pazienza sembra ormai esaurita, soprattutto per Sarri, che si sente – come la sua squadra e i tifosi – sempre più prigioniero di una spirale di episodi controversi che stanno incidendo sul cammino della Lazio.









































