Muharemovic Juve, i bianconeri sono realmente disposti a rinunciare alla maxi percentuale sulla futura rivendita? Le ultimissime | OneFootball

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·29 de dezembro de 2025

Muharemovic Juve, i bianconeri sono realmente disposti a rinunciare alla maxi percentuale sulla futura rivendita? Le ultimissime

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Muharemovic Juve, l’intreccio con l’Inter e il nodo della percentuale sulla futura rivendita: il punto sul difensore che piace ai nerazzurri e non solo

Le dinamiche del calciomercato invernale iniziano a scaldarsi, con particolare attenzione agli intrecci che potrebbero coinvolgere i top club della Serie A. Al centro delle discussioni recenti c’è il nome di Tarik Muharemović, difensore che si sta mettendo in luce con la maglia del Sassuolo, e il suo possibile coinvolgimento in operazioni più ampie tra Juventus e Inter. La situazione, tuttavia, appare più complessa di quanto le semplici indiscrezioni possano suggerire, soprattutto per quanto riguarda le strategie economiche dei club coinvolti.

Alfredo Pedullà ha fatto chiarezza su questi scenari, smorzando i facili entusiasmi riguardanti una presunta “carta” da giocare facilmente. Secondo l’esperto, l’ipotesi che la Juventus possa rinunciare alla sua percentuale sulla futura rivendita (fissata al 50%) per facilitare un eventuale affare Frattesi con l’Inter è “tutta da verificare”. Non c’è alcun automatismo che garantisca la rinuncia a quei soldi da parte dei bianconeri per agevolare una trattativa in cui, tra l’altro, il difensore neroverde è stato accostato come possibile contropartita. I calcoli economici alla Continassa dovranno essere estremamente precisi prima di sacrificare un asset così rilevante.


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Un altro aspetto fondamentale sottolineato riguarda le tempistiche e la volontà del Sassuolo. Cedere il giocatore già nella finestra di gennaio sarebbe considerata una mossa strategicamente errata per il club emiliano. Il rendimento del difensore è in netta crescita e la sua valutazione potrebbe lievitare sensibilmente arrivando a fine stagione, permettendo al Sassuolo di incassare una cifra decisamente superiore rispetto a quella attuale. Dunque, la pista trova ostacoli sia tecnici che finanziari, con la dirigenza bianconera che osserva l’evoluzione senza fretta di svendere la propria quota.

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