Juventusnews24
·19 de novembro de 2025
Muharemovic Juve, il club bianconero pensa concretamente al ritorno del bosniaco: c’è il maxi sconto dal Sassuolo

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·19 de novembro de 2025

La Juventus ha individuato nella retroguardia il reparto da puntellare con maggiore urgenza durante il prossimo mercato di gennaio. Con il centrale titolare Gleison Bremer ancora indisponibile e il neo-tecnico Luciano Spalletti orientato a stabilizzare la squadra con la difesa a quattro, gli innesti di qualità sono una priorità.
Il principale obiettivo della dirigenza bianconera rimane il gigante portoghese Tiago Gabriel del Lecce. Il difensore è considerato il profilo ideale per solidità e prospettiva, ma la trattativa si preannuncia complessa. La Juventus deve infatti battere la concorrenza di club come l’Inter e, soprattutto, superare una valutazione che per il cartellino si attesta già oltre i 20 milioni di euro.
Mentre si lavora alla soluzione più ambiziosa, l’Amministratore Delegato Damien Comolli sta vagliando piani alternativi concreti e sostenibili per garantire a Spalletti il rinforzo richiesto. Lo scrive Tuttosport.
La pista più intrigante e sostenibile dal punto di vista economico porta a Reggio Emilia. La Juventus sta seguendo con grande attenzione la crescita di Tarik Muharemovic, centrale bosniaco classe 2003, che si sta mettendo in luce con la maglia del Sassuolo allenato da Fabio Grosso. Muharemovic sta dimostrando personalità e solidità in campo, elementi che lo rendono una risorsa spendibile per la Serie A.
L’operazione è resa particolarmente vantaggiosa da un dettaglio contrattuale fondamentale: al momento della cessione ai neroverdi, la Juventus ha mantenuto un diritto di riconoscimento del 50% sulla futura rivendita. Questo significa, in pratica, che qualora i bianconeri decidessero di riacquistarlo, pagherebbero il cartellino a metà prezzo rispetto alla valutazione attuale di mercato. Si tratterebbe di una soluzione “low cost” e intelligente, che permetterebbe di riportare a casa un prodotto cresciuto nella Juventus Next Gen, già pronto per il salto in prima squadra. La sua conoscenza dell’ambiente e i costi ridotti lo rendono un’alternativa concreta a Tiago Gabriel.









































