Napoli-Qarabag 2-0: “Non siamo mai morti, spero nel recupero di questo giocatore” | OneFootball

Terminato il match tra il Napoli e il Qarabag, con la squadra di Antonio Conte che ha trionfato per 2-0 grazie alla doppietta di McTominay, gli azzurri salgono a 7 punti, salendo al diciottesimo posto nella classifica generale della Champions League. I partenopei hanno ottenuto una vittoria fondamentale che permette alla squadra campana di restare in corsa per, almeno, i play off della competizione europea.

Napoli-Qarabag 2-0: “Non siamo mai morti, spero nel recupero di questo giocatore”

Al termine del match contro il Qarabag, a commentare la sfida ai microfoni di Sky Sport è stato l’allenatore del Napoli Antonio Conte: “Per il Napoli e per Napoli era una serata speciale perchè Maradona rappresenta qualcosa che è difficile spiegare se non sei napoletano. Ci tenevamo ad onorare questo giorno che comunque è un giorno triste per l’anniversario della scomparsa di Diego. C’era una buona energia, l’abbiamo presa e data. Non eravamo mai morti, non è questione di essere vivi o meno, ma è una questione di dare tutto quello che abbiamo, poi le gare si possono vincere o perdere, ma io e i ragazzi sappiamo di dover dare tutto. Per noi, è un momento di grande difficoltà visti gli infortuni. Stiamo affrontando un momento veramente molto difficile da inizio anno. 

I calciatori poi vanno in campo e se li hai è tanto di guadagnato. Quando non li hai devi trovare soluzioni diverse e sfruttare sempre gli stessi, rischiando. Ce l’abbiamo questa situazione e dobbiamo andare avanti. Abbiamo fatto due ottime gare contro Atalanta e Qarabag. In Champions League non ci sono avversari facili. Oggi ero convinto di continuare a portare i ritmi del primo tempo e che sicuramente avremmo fatto gol. L’energia è una cosa importante, troppo. Io devo essere il primo ad avere grande energia per trasmetterla alla squadra. A Bologna mi sono preso la responsabilità e ho detto che era colpa mia se non trasmettevo quello che volevo. Io devo trasmetterla ai ragazzi e loro devono sprigionarla ad ogni partita.

Devono essere squadra, aiutarsi ed avere voglia di soffrire per gioire insieme per un unico obiettivo. L’abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo. Un’annata come questa è difficile da inizio anno, stiamo rincorrendo avendo molte indisponibilità . Io posso controllare e indirizzare situazioni, quello che non posso controllare è che nei 15 minuti di ieri Gutierrez prende una distorsione. I ragazzi sono eccezionali, in questo momento a livello di disponibilità si è alzata la responsabilità da parte di tutti. Ci sono tante gare e noi dobbiamo affrontarle con non tanti giocatori. Oggi è stato il primo giorno dove non ha avvertito problematiche, speriamo di averlo con noi alla prossima. Ne aggiungeremo un altro al posto di Gutierrez. Domani ce la godiamo un pochettino poi sappiamo che dobbiamo metterci l’elmetto per prepararci per la gara contro la Roma”.

Mario Di Domenico