Oudin: «Il campionato di Serie B è diverso da quello francese! L’anno scorso ho notato che…» | OneFootball

Remi Oudin, ex centrocampista della Sampdoria ora al Catanzaro, ha rilasciato delle dichiarazioni presentandosi ai tifosi calabresi

L’ex centrocampista della Sampdoria, Remi Oudin, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ufficiali ai canali del club calabrese, dopo il suo trasferimento. Il giocatore francese ha espresso grande entusiasmo per questa nuova avventura, raccontando le sensazioni che lo hanno spinto a scegliere il Catanzaro e le sue aspettative per la stagione in corso. Le sue parole hanno trasmesso un forte senso di motivazione e la consapevolezza della sfida che lo attende in maglia giallorossa.

L’entusiasmo per il nuovo capitolo

Remi Oudin ha dichiarato di essere molto felice di aver accettato la proposta del Catanzaro, un club che ha mostrato un interesse concreto e un progetto solido. L’ex blucerchiato ha affermato che la fiducia riposta in lui dalla società è stata decisiva nella sua scelta, e che è pronto a ripagarla in campo.

L’accoglienza calorosa da parte dei tifosi e l’ambiente passionale che si respira in città hanno rafforzato la sua convinzione di aver preso la decisione giusta. Per Oudin, questo trasferimento rappresenta una grande opportunità per essere protagonista e mettersi al servizio di una squadra ambiziosa.

Le prime impressioni sulla Serie B

Il centrocampista ha avuto modo di maturare una certa conoscenza del campionato italiano durante la sua esperienza alla Sampdoria e ha espresso le sue prime impressioni sulla Serie B. L’ha definita una competizione molto difficile e equilibrata, in cui ogni partita rappresenta una battaglia. Oudin ha sottolineato la competitività del campionato, dove ogni squadra può mettere in difficoltà chiunque, indipendentemente dalla classifica. Le sue parole:

«Il campionato di Serie B è diverso da quello francese, sono tre anni che sono in Italia e spero di poter rimanere ancora per tanto tempo lì. Tifosi del Catanzaro? Ho notato il loro calore l’anno scorso quando ero alla Sampdoria».