🎙️ Padova, Andreoletti: “Periodo non fortunato, ieri abbiamo perso Baselli e Lasagna. Sul Papu…” | OneFootball

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·21 de novembro de 2025

🎙️ Padova, Andreoletti: “Periodo non fortunato, ieri abbiamo perso Baselli e Lasagna. Sul Papu…”

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Matteo Andreoletti, in vista di Padova-Venezia, è intervenuto in conferenza stampa per offrire importanti aggiornamenti riguardo la sua squadra. Riprendiamo le sue parole dal canale ufficiale del club:

Squadra – “Affrontare due settimane dopo una sconfitta non è piacevole, ma speriamo sia una carica in più, anche se un derby si carica da solo. Abbiamo avuto modo e tempo per recuperare energie, soprattutto mentali. Dopo il filotto di tre partite avevamo bisogno di ricaricare le batterie. Stiamo cercando di recuperare Silva, Pastina, Di Maggio e Varas: domani non ci saranno. Nell’allenamento di ieri abbiamo perso Baselli e Lasagna: è un periodo non fortunato per gli infortuni, però dobbiamo andare avanti senza pensare a chi manca, pensiamo a chi è a disposizione. Lasagna ha un problemino muscolare, Baselli alla caviglia”.


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Derby – “Siamo dispiaciuti che non ci siano i tifosi del Venezia, perché queste partite sono belle da giocare anche – e soprattutto – per questo motivo: è un peccato non avere lo stadio pieno. Ci dispiace anche lo sciopero nei primi 20 minuti dei nostri tifosi, ma capisco e comprendo la loro protesta. Questa situazione è un peccato, ma siamo felici di avere il tutto esaurito dei nostri tifosi: avremo bisogno del loro sostegno. Siamo due squadre che fino a pochi mesi fa facevano categorie molto diverse, sicuramente i valori tecnici non sono gli stessi, ma dobbiamo colmare il divario con la nostra volontà, con le caratteristiche che ogni giocatore del Padova deve avere sempre. I ragazzi sono sicuro non tradiranno“.

Strategia o identità? – “L’identità alle volte devi avere la forza di prendertela. Tu puoi pensare di fare la tua partita, ma ci sono anche gli avversari, e sappiamo che domani sarà dura. Vogliamo giocare la partita con orgoglio e qualità, sapendo che ci saranno momenti difficili. Affrontiamo, secondo me, la squadra con più qualità del campionato: per me sono i grandi favoriti per la vittoria finale. Ho percepito la voglia della squadra di giocarla questa partita, credo che avremo le qualità per non rendergli la vita facile“.

Modulo e Gomez – “Credo che la risposta sia legata alla questione dell’identità: dobbiamo alzare il livello di pericolosità offensiva, ma penso che rimarremo comunque all’interno del canovaccio che seguiamo da inizio stagione. Il Papu ha avuto delle complicazioni rispetto a quanto credevamo all’inizio: con la Juve Stabia, fosse stato bene, sarebbe partito dall’inizio. Vista la situazione però, penso si debba portarlo un po’ alla volta al minutaggio; non credo partirà dall’inizio“.

Infortuni muscolari e Venezia – “Alcuni infortuni sono arrivati su giocatori che sapevamo fin dall’inizio potessero avere qualche fastidio. Sappiamo che ci sono giocatori che arrivano da periodi di inattività e avevamo messo in conto queste difficoltà; poi certamente la sfortuna ha fatto la sua parte.Il Venezia ha qualità sotto ogni punto di vista: sono forti tecnicamente, veloci, bravi nell’uno contro uno e nelle imbucate. Non possiamo difenderci per 90 minuti e dunque dobbiamo essere bravi a soffrire, ma senza fare una partita di catenaccio. Non dobbiamo consegnarci a loro. Dobbiamo forzatamente capire i momenti e cercare, dove possibile, di dominare la partita nei momenti che avremo“.

Ambiente – “Sì, ne ho parlato anche con gli altri: in città si percepisce la voglia di giocare questa partita dopo anni e dimostrare che giocare qui non è facile per nessuno. È chiaro che il loro livello è più alto del nostro, ma vogliamo vendere cara la pelle, provando a metterli in difficoltà“.

Ancora sul Papu – “Sì, vale per Papu e per tutti: io porto via solo chi può dare una mano. Papu sta bene e ha dimostrato di aver recuperato. In queste due settimane lo abbiamo gestito e ieri nella rifinitura stava molto bene. Il dubbio di oggi è legato al minutaggio. Dipendesse da me, lo farei giocare 90 minuti, ma dobbiamo capire le condizioni reali. Sono sicuro che già domani dimostrerà le sue grandi qualità. Non penso il giorno prima ai cambi: in base alla gara capiremo come utilizzarlo al meglio“.

Primavera – “No, verrà solo Tumiatti dalla Primavera, ma abbiamo altri giocatori in rosa che possono ricoprire bene il ruolo“.

La posizione del Papu – “Nella mia squadra è difficile pensare alla “libertà di movimento”, scherzi a parte. Dobbiamo capire insieme come metterlo nelle condizioni ideali. È chiaro che vogliamo avvicinarlo alla porta il più possibile, ma dobbiamo capire anche spalle alla porta come se la caverà: non ha mai fatto questo. Non so se possa fare la seconda punta con noi. Potremmo anche renderlo protagonista nella manovra facendolo giocare mezzala aggiunta o trequartista. Se dovesse giocare qualche metro dietro, dovremo ancora di più – lui come tutti – avere grande spirito di sacrificio“.

Gioco offensivo – “Non sono un allenatore che pensa che negli ultimi 30 metri debbano pensarci solo i giocatori senza la mano del Mister. Io penso che anche io debba creare queste situazioni e dare soluzioni. Chiaro che più la qualità è alta, più diventa facile entrare e colpire negli ultimi 30 metri, ma io come allenatore – e il mio staff – dobbiamo essere bravi a trovare combinazioni offensive. Chiaramente più hai giocatori bravi tecnicamente più diventa facile. Sono convinto che in questo il Papu sia il giocatore della rosa con più abilità e possa farci fare, in questo aspetto, un salto di qualità“.

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