Pagelle Club Brugge Juve: Mbangula e poco altro, deludono Koopmeiners e Nico Gonzalez. E Douglas Luiz… VOTI | OneFootball

Pagelle Club Brugge Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la settima giornata di Champions League 2024/25

Pagelle Club Brugge Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la settima giornata di Champions League 2024/25

Di Gregorio 5.5 – Fa prendere un brutto spavento alla squadra. Si avventura in dribbling, sbaglia il passaggio e spalanca la strada ad una chance colossale poi fallita da Talbi. Per il resto pochi brividi, ma quel pasticcio poteva costare caro…

Savona 6 – Ordinato in fascia, in entrambe le fasi. Qualche sgroppata offensiva non gli manca (poca precisione però in qualche cross) mentre in copertura è attento quando il Brugge calca la sua corsia di competenza.

Gatti 6 – La sua avanzata nel finale meritava più fortuna… Ma corre pochi pericoli nello schermare gli attacchi belgi e ogni tanto – con meno frequenza – si spinge in avanti per far salire l’azione.

Kalulu 6 – La Juventus rischia solamente in un’occasione su Talbi, con il francese che prova ad opporsi in spaccata senza successo. Normale amministrazione, comunque, negli altri interventi, visto che il Club Brugge è abbastanza evanescente in area bianconera.

Cambiaso 6 – Seconda partita da titolare dopo l’infortunio. La condizione lascia ancora a desiderare, si vede che il freno a meno per i suoi strappi offensivi non è ancora del tutto abbassato. Ma rischia poco in fase difensiva, pochi brividi sul suo lato di competenza.

Douglas Luiz 6 – È il migliore nel primo tempo juventino. Tanti possessi orchestrati dal suo destro molto educato: si passa da lui, mette giù, ragiona e detta i tempi con ordine. Altra faccia della medaglia nella ripresa, in cui è meno preciso nelle giocate offensive e perde diversi palloni. Dal 74′ Thuram 6 – Qualche progressione offensiva ma non spacca il ritmo.

Locatelli 6 – Il Locatelli del primo tempo è un lontano parente di quello a cui siamo stati abituati nell’arco della stagione. 10 possessi persi, non da lui. Ma sale di ritmo nella ripresa, diventando più faro della manovra: da una verticalizzazione per Mbangula prende forma l’azione da gol fallita da Nico Gonzalez. Gran tiro nel finale, poi, parato da Mignolet.

Weah 5.5 – Troppo poco per lasciare un’impronta significativa sul match. Qualche lampo e qualche cross ad inizio secondo tempo e poco più: i compagni non lo cercano con costanza e finisce lentamente con lo sparire dal vivo del gioco. Dal 63′ Conceicao 6 – Tanti cross al centro non sfruttati dai compagni.

Koopmeiners 5 – La centralità della manovra, anche oggi, non gli appartiene. Si passa spesso dalle fasce, poco dalla zona centrale. Risultato? Tanti momenti di ombra nella sua partita, oltre che qualche errore tecnico di troppo nell’ultimo passaggio. Poteva fare di più anche in quell’occasione capitata sulla sua testa in area di rigore. Dal 74′ McKennie 5.5 – Evanescente nel finale.

Mbangula 6.5 – Per raccontare la sua partita partiamo da un dato: 5 uno contro uno vinti su 7 tentati. E quindi? È l’unico che cerca sempre la giocata, per illuminare il buio di una manovra spenta, macchinosa. Ad un certo punto il copione sembra questo, nella ripresa: palla a Sam e qualcosa si inventa. Dal 68′ Yildiz 5.5 – Impatto che non lascia il segno sul match.

Nico Gonzalez 5 – Quanto pesa quell’occasione cestinata in area (clamorosa)… Si incespica e butta all’aria la chance più importante dei bianconeri. Ma tanti errori, comunque, in fase di appoggio: gioca tanto spalle alla porta, ma quando riceve palla e smistare per i compagni non è sempre pulito e preciso nella giocata. Dal 74′ Vlahovic 5 – Mai servito.

All. Thiago Motta 5.5 – Juventus qualificata ai playoff matematicamente. Questa è una delle poche note liete della serata. Per il resto pochi spunti.