Pagelle Genoa Juve Primavera, qualche spiraglio di luce in una giornata buia: Elimoghale è un crack ma quanta sofferenza | OneFootball

Pagelle Genoa Juve Primavera, qualche spiraglio di luce in una giornata buia: tutti gli spunti dalla partita odierna

La Juve Primavera esce sconfitta 3-1 dal campo del Genoa, al termine di una partita in cui la squadra bianconera ha faticato a trovare la giusta reazione. Dopo un primo tempo senza particolari emozioni, con il Genoa che è passato in vantaggio grazie a un gol di Zulevic, la squadra di Padoin ha subito il raddoppio subito dopo l’intervallo. Nel momento in cui i bianconeri sembravano pronti a reagire, il Genoa ha messo a segno il terzo gol, mettendo fine alle speranze di recupero. Elimoghale ha provato a dare una scossa entrando dalla panchina, trovando il gol della bandiera, ma non è bastato per evitare la sconfitta.

Nel primo tempo, la Juve Primavera non è riuscita a incidere come avrebbe voluto. La squadra ha faticato a sviluppare gioco e a creare occasioni pericolose, con un Genoa che ha preso il controllo della partita soprattutto nelle fasi cruciali. Il portiere bianconero Huli non è stato impeccabile sul primo gol, ma ha risposto presente nel resto della partita provando, come sempre, a tenere a galla la squadra di Padoin. La difesa, invece, ha sofferto molto, con Bamballi, Rizzo e Bassino in difficoltà contro l’attacco rossoblù: tutti hanno avuto lacune con il neo terzino che ha provato a spingere, trovando anche l’assist, ma ha concesso troppo dietro. La Juventus ha cercato di reagire, ma il pressing del Genoa ha messo in crisi la retroguardia bianconera, che non è riuscita a tenere testa agli avversari.

Il secondo tempo ha visto un inizio difficile per la Juventus, che ha subito il raddoppio del Genoa subito dopo il fischio d’inizio. La squadra di Padoin ha cercato di riprendersi, ma è stato il Genoa a chiudere la partita con il terzo gol, punendo la Juve in un momento delicato. L’ingresso di Elimoghale, autore del gol della bandiera e crack classe 2009, ha dato un po’ di speranza, ma la reazione non è stata sufficiente a riaprire la partita. Il giovane attaccante è stato l’unico a dare una scossa al gioco della Juventus, ma la squadra ha faticato troppo in fase offensiva, con Lopez che non è mai riuscito a essere il punto di riferimento in attacco.

L’allenatore Padoin ha cercato di riorganizzare la squadra, ma l’ingresso di Merola, che è comunque entrato con buon piglio, ed altri cambi non hanno avuto l’effetto sperato ac. Il tecnico bianconero, espulso per proteste, ha visto la sua squadra crollare sotto i colpi del Genoa, senza riuscire a fare la differenza. La Juventus ha evidenziato una mancanza di carattere nei momenti cruciali e una difficoltà a reagire dopo essere andata sotto. Con questa sconfitta, la squadra perde terreno in classifica e dovrà lavorare molto per migliorare la propria condizione, in vista degli impegni futuri.

Nonostante la brutta prestazione, Elimoghale ha dimostrato di poter essere una risorsa importante, mentre la difesa e la gestione della partita devono essere riviste. Il prossimo impegno in Youth League contro il Borussia Dortmund rappresenta una grande opportunità per risollevarsi e cercare di ottenere una vittoria che possa rilanciare la stagione della Juventus Primavera.