Pagelle Juve Udinese Coppa Italia: segnali da David, Zhegrova dà spettacolo (in 10 minuti) VOTI | OneFootball

Pagelle Juve Udinese Coppa Italia: segnali da David, Zhegrova dà spettacolo (in 10 minuti) VOTI | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·02 de dezembro de 2025

Pagelle Juve Udinese Coppa Italia: segnali da David, Zhegrova dà spettacolo (in 10 minuti) VOTI

Imagem do artigo:Pagelle Juve Udinese Coppa Italia: segnali da David, Zhegrova dà spettacolo (in 10 minuti) VOTI

Pagelle Juve Udinese Coppa Italia: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per gli ottavi di finale 2025/26

(inviato all’Allianz Stadium) – Pagelle Juve Udinese Coppa Italia: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per gli ottavi di finale 2025/26

Di Gregorio 6 – Non si sporca praticamente mai i guantoni, ben protetto dalla sua difesa.


Vídeos OneFootball


Kalulu 6 – Uno spunto offensivo terminato con un passaggio errato che cestina una buona chance. Oggi è meno preciso del solito in avanti, rintanandosi più a svolgere un’attenta fase difensiva. Non soffre nulla, chiudendo con puntualità.

Gatti 6 – La smorfia di dolore per l’infortunio al ginocchio non lascia presagire nulla di buono. Peccato, era appena rientrato dopo 3 partite out. Prestazione solida, comunque, contro Buksa: non gli hai mai fatto sfoderare il suo killer instinct. Dal 56′ Locatelli 7 – Leadership difensiva, freddezza dal dischetto per il 2-0.

Kelly 6.5 – Solito piede educato nell’impostare da dietro. Buone trame in verticale – soprattutto nel primo tempo – con Cabal e Yildiz. Sfiora anche il gol, murato dalla difesa.

Cambiaso 6 – Spreca una buona opportunità in area nel primo tempo, tardando troppo la conclusione e venendo così neutralizzato. Movimenti a tagliare il campo: non sempre incisivi, deve cercare di esserlo di più.

Miretti 6 – Centrocampista/mediano: così lo ha definito Spalletti alla vigilia. E infatti oggi arretra il suo raggio d’azione. Si alza e si abbassa con costanza, pecca qualcosina nei metri finali, nelle scelte di passaggio. Ma le sue caratteristiche sono preziosissime in questo centrocampo. Dal 73′ Joao Mario 6.5 – Rischiara le nubi dopo i soli 11 minuti in 6 partite. (Quasi) assist per Openda.

Koopmeiners 6.5 – È più tranquillo, sereno nel giocare il pallone, nel ricevere anche nel traffico. Si vede. Chiama tanto il possesso e gestisce con ordine, sempre con la giusta giocata. Anche in verticale, come nel suggerimento profondo per McKennie in occasione dell’1-0. Torna braccetto nella ripresa, senza sbavature.

Cabal 6.5 – La sua duttilità è un’arma. Alto a sinistra garantisce un po’ meno spinta ma dà certamente equilibrio a centrocampo e difesa. Copre le avanzate lungo il suo binario e si rende protagonista dell’episodio che porta al rigore, con una gran sterzata in area. Dal 73′ Conceicao 6 – Qualche guizzo, ma senza illuminare.

McKennie 7 – Torna ad essere incisivo in zona offensiva, nei metri finali con i suoi inserimenti. Il primo gol prende forma da una sua iniziativa sulla destra: pallone dentro decisivo per l’autogol di Palma. Ma costruisce tanto tra centrocampo e attacco, sprecando però una buona palla gol in area.

Yildiz 6 – Inizio di partita brillante, gestisce le forze nella ripresa. Forza della natura nel primo tempo, in cui fa ammattire la difesa dell’Udinese con i suoi movimenti repentini e i suoi cambi di direzione (andando anche vicino al gol). Sparisce completamente dal vivo del gioco nei secondi 45′. Dall’83’ Zhegrova 6 – Fa ammattire tutti in 10 minuti scarsi.

David 7 – Forse la miglior prestazione da quando è alla Juventus. Finalmente incisivo in area: gran movimento sull’autogol di Palma, in cui fa scorrere per McKennie e poi in spaccata induce l’avversario all’autorete. Spacca la porta ma è fuorigioco (siamo sicuri?) e propizia il rigore con il suggerimento di Cabal. Da sottolineare anche il perfetto dialogo con la squadra: 100% di precisione passaggi nei 28 tocchi effettuati. Dal 63′ Openda 6.5 – Qualche centimetro di fuorigioco, peccato sul gol annullato. Ma premiata l’intraprendenza con cui è entrato.

All. Spalletti 6.5 – Col minimo sforzo, ma Juve che convince. Solida difensivamente, più concreta in avanti.

Saiba mais sobre o veículo