Pagelle Moldavia Italia, la Gazzetta premia Pio Esposito: fischi per Dimarco | OneFootball

Pagelle Moldavia Italia, la Gazzetta premia Pio Esposito: fischi per Dimarco. I voti della rosea ai giocatori dell’Inter in campo ieri

L’Italia di Gennaro Gattuso torna da Chisinau con tre punti, ma con molta più fatica del previsto. Gli Azzurri hanno superato la Moldavia per 2-0 nella penultima gara di qualificazione ai Mondiali 2026, una partita rimasta in equilibrio per quasi novanta minuti e sbloccata solo nel finale. Una vittoria che serve al morale e al ranking FIFA (in vista dei sorteggi per i playoff), ma che non cambia il destino della Nazionale: dopo la vittoria della Norvegia sull’Estonia, l’accesso diretto al torneo in Messico, Canada e Stati Uniti è ormai svanito e l’Italia dovrà passare dai temuti spareggi di marzo. All’indomani della sfida, La Gazzetta dello Sport ha analizzato la prestazione con il consueto appuntamento delle pagelle, soffermandosi sulle prove dei giocatori del club meneghino impiegati dal CT.

La prova di Pio Esposito: spirito, coraggio e il gol della sicurezza

Il migliore tra i giocatori dell’Inter impegnati è stato Pio Esposito. L’attaccante, schierato da Gattuso per dare peso all’attacco, ha ricevuto una valutazione positiva: un 6,5. Il giudizio della “rosea” sottolinea lo spirito e il coraggio messi in campo dal giovane centravanti, uniti a buone doti tecniche. Esposito è stato attivo, cercando la porta con una bella girata al volo che, seppur troppo centrale, avrebbe meritato un destino migliore. La sua tenacia è stata infine ricompensata nei minuti di recupero, quando ha trovato la rete del definitivo 2-0, mettendo in sicurezza il risultato per gli Azzurri.

L’assist decisivo di Dimarco, fischiato dal pubblico di Chisinau

Sufficienza piena anche per Federico Dimarco, che ha ottenuto un 6. L’esterno nerazzurro è stato protagonista di una partita particolare. Il quotidiano sportivo evidenzia come sia stato fischiato ripetutamente dal pubblico di Chisinau dopo un contatto di gioco a centrocampo, un episodio che non lo ha comunque innervosito. Nonostante una prestazione forse meno brillante e continua del solito, la sua qualità è emersa nel momento decisivo: è stato all’88’, con la partita ancora bloccata sullo 0-0, che Dimarco ha indovinato l’assist perfetto con uno dei suoi “scatti” sulla fascia. Un cross che ha permesso all’Italia di sbloccare il “lucchetto” della difesa moldava e trovare il gol del vantaggio.

Pochi minuti per Frattesi: giudizio rimandato (S.V.)

Non è stato giudicato, invece, Davide Frattesi. Il centrocampista del club di Viale della Liberazione è entrato solo nei minuti finali della partita, quando Gattuso lo ha inserito per gestire il risultato ormai acquisito. Per lui, La Gazzetta dello Sport ha assegnato un “s.v.” (senza voto), poiché il tempo trascorso in campo non è stato sufficiente per formulare una valutazione completa sulla sua prestazione.