Pagelle Villarreal Juve: delusione David in attacco, con Koopmeiners la sensazione è che sia finita – VIDEO | OneFootball

Pagelle Villarreal Juve, i giudizi di Rossi e Aleati: bocciatura totale per l’olandese, deludente il canadese. L’unica nota lieta è il portoghese

Il giorno dopo il pirotecnico 2-2 di Villarreal, è tempo di analisi e di pagelle. A dare i voti ai protagonisti della Juventussono Paolo Rossi e Chiara Aleati, che nel loro commento post-partita hanno emesso sentenze pesantissime, soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo e la trequarti bianconera. Un solo giocatore promosso a pieni voti, due grandi delusioni.

Pagelle Juve: luci e ombre in attacco

Il giudizio più duro, una vera e propria bocciatura che sa di capolinea, è quello per Teun Koopmeiners. Schierato a sorpresa da Igor Tudor nel tentativo di recuperarlo, l’olandese ha offerto un’altra prestazione disastrosa. Per lui, la sensazione è che l’avventura in bianconero sia finita. È apparso di nuovo un corpo estraneo, “spento, scarico e sbadato”, come già definito in passato. Il suo contributo alla manovra è stato nullo e la sua involuzione sembra ormai irreversibile. Recuperarlo, ora, appare un’impresa quasi impossibile.

Delusione anche per il centravanti titolare, Jonathan David. Chiamato a guidare l’attacco in una notte fondamentale, il canadese non è riuscito a incidere. La sua è stata una prestazione incolore, ben al di sotto delle aspettative. Ha faticato a trovare spazi contro l’attenta difesa del Villarreal, è stato servito poco ma soprattutto non è mai riuscito a rendersi pericoloso. Una grande chance sprecata per prendersi la maglia da titolare.

L’unica, vera nota lieta della serata europea della Juve è, ancora una volta, Francisco Conceicao. Entrato all’intervallo, il portoghese ha letteralmente spaccato la partita. Il suo impatto è stato devastante: ha riacceso la squadra con le sue giocate di pura classe e ha segnato il gol del momentaneo 2-1 con un’azione personale frutto di “tecnica e resistenza”. È lui l’uomo in più di questa Juve, l’unico che al momento sembra in grado di creare superiorità numerica e cambiare il volto delle partite.