Palladino torna in panchina? Il suo nome è tornato di moda per questo club, si rianimano le voci sull’ex obiettivo della Juventus. Ecco cosa sta accadendo | OneFootball

Palladino torna in panchina? L’ex obiettivo della Juventus è tornato di moda per questo club, ecco dove potrebbe andare ad allenare. Ultimissime

Un nome su tutti, un profilo giovane per una rifondazione totale. La panchina di Ivan Juric all’Atalanta è a forte rischio dopo il crollo interno (3-0) contro il Sassuolo, e la dirigenza bergamasca ha già individuato il successore: Raffaele Palladino è in pole position per la panchina della Dea.

Un “ex Juve” svincolato per il nuovo ciclo

Secondo l’esperto di mercato Matteo Moretto, l’allenatore campano è in cima alla lista dei desideri del club. La sua candidatura è resa ancora più forte e concreta dal suo status attuale: Palladino è infatti svincolato, dopo aver concluso la sua esperienza sulla panchina della Fiorentina, ed è quindi immediatamente disponibile per un nuovo incarico.

L’identikit perfetto: calcio offensivo e valorizzazione dei talenti

Ma cosa convince così tanto la dirigenza bergamasca di Raffaele Palladino? Innanzitutto, il suo profilo giovane e, soprattutto, la sua filosofia di gioco. Palladino propone un calcio offensivo e tecnico, un DNA che si sposa alla perfezione con la tradizione e l’identità che l’Atalanta ha costruito negli ultimi anni.

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Inoltre, la dirigenza lo considera l’uomo giusto per aprire un nuovo ciclo. In un club che ha fatto della crescita dei giovani il suo marchio di fabbrica, Palladino è visto come il tecnico ideale per valorizzare i tanti talenti presenti a Zingonia.

Ore di riflessione: Palladino attende la chiamata

L’Atalanta è a un bivio. La crisi con Juric, culminata nella sconfitta odierna e nel recente litigio plateale con Ademola Lookman, sembra ormai insanabile. Le prossime ore saranno decisive per capire se la società deciderà di interrompere il rapporto con il tecnico croato e puntare davvero su Palladino per la sua rinascita.

L’ex obiettivo della Juventus attende la chiamata. Dopo le buone prove con Monza e Fiorentina, la panchina dell’Atalanta rappresenterebbe il definitivo salto di qualità per la sua giovane carriera. La Dea riflette, ma il nome del successore è già stato individuato.