Pallone d’Oro 2025, Dumfries e Sommer pronosticano i vincitori: «Vinceranno…» | OneFootball

Pallone d’Oro 2025, Dumfries e Sommer commentano la loro partecipazione alla cerimonia del a Parigi e pronosticano il vincitore

Presenti al Teatro Chatelet di Parigi per la cerimonia del Pallone d’Oro, i calciatori dell’Inter, Denzel Dumfries e Yann Sommer, hanno rilasciato alcune dichiarazioni sui loro obiettivi e le aspettative per l’evento.

DUMFRIES SUL PALLONE D’ORODenzel Dumfries, che si è piazzato al 25° posto nella classifica finale del Pallone d’Oro, ha dichiarato: «Sono molto felice di essere qui, per me è la prima volta. Non vedo l’ora che la cerimonia cominci per godermi questo momento. Penso che il Pallone d’oro lo vincerà Dembélé». L’olandese ha espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento e per la sua partecipazione a un evento così prestigioso, pur rivelando il suo parere su chi considera favorito per il titolo.

SOMMER SUL PREMIO MIGLIOR PORTIEREAnche Yann Sommer, presente alla cerimonia, ha parlato con umiltà e riconoscenza. «È un grande onore essere qui, ma penso sarà difficile battere la concorrenza di Donnarumma. Il premio del miglior portiere lo vincerà lui, ma ha fatto una grande stagione», ha detto il portiere svizzero dell’Inter, mostrando grande rispetto per il collega della Juventus, che considera il favorito per il premio.

In sintesi, Dumfries e Sommer hanno condiviso il loro entusiasmo per l’incredibile esperienza vissuta a Parigi, con entrambi i calciatori pronti a godersi il momento, consapevoli della qualità della concorrenza e dei meritati riconoscimenti per i grandi protagonisti del calcio internazionale.

L’EMOZIONE DI PARTECIPARE AL PALLONE D’ORO

La presenza di Dumfries e Sommer al Teatro Chatelet di Parigi rappresenta un importante traguardo per entrambi i calciatori, segno del riconoscimento delle loro prestazioni ad alti livelli. La cerimonia del Pallone d’Oro è uno degli eventi più prestigiosi nel panorama calcistico mondiale, e per i due nerazzurri è un’opportunità unica di condividere il palco con i migliori giocatori al mondo. L’esperienza di essere presenti a un evento del genere, pur consapevoli della concorrenza, è motivo di grande orgoglio e motivazione per entrambi, che continuano a dare il massimo in campo con l’Inter.