Bologna Sport News
·01 de novembro de 2025
Parma, la voglia di riscatto di Cutrone

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Il Parma di Cuesta punta oltre a Pellegrino nel talento del bomber ex Milan, Fiorentina e Como Cutrone
Tra i talenti più promettenti del calcio italiano tra il 2017 e il 2018, c’era sicuramente il nome di Cutrone. L’attaccante classe 1998 era il principale prospetto del vivaio del Milan, in un periodo in cui i rossoneri avevano cresciuto diversi talenti nelle proprie file come Locatelli, Calabria e Donnarumma, oltre al bomber di Como.
La prima stagione è stata trionfale, con diciotto gol totali tra Europa League e Serie A e un esordio in nazionale nel 2018. Sembrava l’inizio di una grande carriera da bomber assoluto ma dal 2019 in poi, l’attaccante lombardo ha trovato tante difficoltà sia a livello realizzativo che a livello di presenze.
Tra il 2019 e il 2022, Cutrone è stato protagonista di una serie di prestiti senza successo. Fiorentina, Valencia, l’esperienza in Inghilterra agli Wolves e poi l’anno di magra a Empoli. L’ex Milan ha deciso di ripartire nel 2022 dalla Serie B, o meglio dal Como.
La squadra della sua città che nel giro di due anni la porta in A dopo 20 anni di attesa e grazie alla guida di Fabregas. Nell’anno in massima serie dopo un iniziale titolarità, soffre l’esplosione dei talenti di Diao e Nico Paz e nell’estate del 2025 arriva la chiamata del Parma di Cuesta, alla ricerca di un nuovo bomber dopo l’infortunio di Frigan.
Finora, l’attaccante lariano ha messo a segno un gol e si sta confermando il partner d’attacco di Pellegrino.

Cutrone, la rinascita sulle rive del lago di Como. Bolognasportnews (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via One Football)
L’obiettivo di Cutrone a Parma è chiaro, ritornare a segnare con regolarità e cercare di entrare nel giro della Nazionale, allenata da Gattuso suo ex allenatore al Milan:
Qui per aiutare il Parma e conquistare la Nazionale? Senza sogni non si va da nessuna parte. Il mio sogno è giocare per la Nazionale e spero con tutto il cuore di potercela fare. È il mio grande sogno nel cassetto. In realtà ho scelto Parma perché è una grande piazza, una grande squadra, ha grandi qualità e calciatori di qualità, quindi, sono contento di essere qua. Un grazie va al Como, loro mi hanno dato un grande aiuto. Como sarà sempre casa mia.









































