Cagliarinews24
·21 de julho de 2025
Pavoletti: «Potrebbe essere il mio ultimo anno, voglio godermelo! Sul recupero dall’infortunio dico che…»

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·21 de julho de 2025
Leonardo Pavoletti ha rilasciato una lunga ed interessente intervista per l’edizione odierna del quotidiano Il Tirrreno. L’attaccante, leader e capitano del Cagliari si è espresso sia sui postumi dell’operazione alla quale è stato sottoposto (artroscopia al ginocchio n.d.r.) sia sulle sensazioni in vista della prossima stagione. Le sue parole:
INFORTUNIO – «Sono un po’ in attesa. Non mi voglio buttare troppo giù. Ora, naturalmente, ho ancora un po’ di fastidio. Però sono a poco più di un mese e mezzo dall’operazione. È normale che sia così».
TERAPIE E RECUPERO – «Sto lavorando per tirare ancora un po’ su il tono muscolare. Quando ci sarò riuscito, inizierò ad allenarmi gradualmente, a correre bene e a fare tutti gli esercizi in allenamento. Solo con questo percorso avrò le risposte. Ossia se il ginocchio sta bene o se, insomma, devo iniziare a pensare al piano B».
GRANDI “VECCHI” IN SERIE A – «In Serie A sono arrivati Dzeko, Modric, De Bruyne e Immobile. So che potrebbe essere il mio ultimo anno, ma cerco di vivermelo nel migliore dei modi. Nella testa sono ancora un giocatore».
COSA PORTARE DI CAGLIARI A LIVORNO – «L’amore vero per la propria città e per la propria terra. A Livorno c’era un sentimento simile, ma negli anni secondo me si è perso. Si è persa l’identità della propria città, della propria terra. La volontà di servirla in un modo diverso. Mentre, secondo me, in Sardegna e a Cagliari c’è un amore assoluto e spassionato».
DERBY DA LIVORNESE CONTRO IL PISA – «È il mio derby particolare. Poi è, o almeno penso che sarà, una partita salvezza per gli obiettivi simili. Quindi quelle due partite avranno doppio, triplo valore. Tre anni fa, quando eravamo in Serie B, purtroppo non sono riuscito a giocare né all’andata né al ritorno. Speriamo di riuscirci quest’anno, almeno una volta mi piacerebbe giocare lì a Pisa. Se segno contro di loro A Livorno (gli si illuminano gli occhi come a un bimbo al luna park, ndr) divento sindaco ad honorem».
POSSIBILITA’ DI GIOCARE CON IL LIVORNO – «Voci di mercato? Mi ha fatto molto piacere. Sia le dichiarazioni, sia le reazioni dei tifosi. Ci siamo sentiti, ma il discorso è sempre lo stesso: devo capire come sto. Quella è la cosa più importante, sia per il Cagliari sia per qualsiasi altra squadra».
CAGLIARI, UN GRANDE AMORE – «Sì ma ora c’è una questione di rispetto per il Cagliari, per tutto quello che si è fatto e si è creato. Qui siamo alla fine o all’inizio di un nuovo percorso. Sono stato capitano nei momenti belli e in quelli brutti. Ora stiamo risalendo, tirando fuori la testa. Devo dare ancora un segnale di equilibrio. Secondo me, tutta la mia esperienza di questi nove anni serviranno soprattutto quest’anno».
ULTIMO ANNO – «Dovrò essere bravo, sia o meno questo l’ultimo anno, e dare veramente tanto a livello di valori e di principi, in forza di quello che ho già passato. E poi, chissà, magari in futuro si potranno fare, se il ginocchio lo permetterà, altre valutazioni».