Juventusnews24
·02 de dezembro de 2024
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Mattia Perin, ai microfoni di Rai Sport, ha così analizzato il pareggio per 1-1 della Juve contro il Lecce.
PAREGGIO – «Brucia, siamo venuti qua per cercare di vincere ma si gioca contro altri 11. Giocatori di Serie A, quindi di alto livello e bisogna riconoscere i meriti dell’avversario. Nella ripresa ci hanno messi in difficoltà».
PERCORSO JUVE – «Siamo all’inizio di un percorso e di un cambiamento, non si può passare da una zona bianca a una nera e viceversa. C’è sempre un momento dove si vive una zona grigia, si metabolizzano le idee di quella filosofia e io e i miei compagni crediamo fermamente che ci darà molte possibilità di vittoria. Non so quanto tempo ci vorrà, ma sicuramente è la strada giusta. Lo vedo durante la settimana nei miei compagni, c’è attaccamento e voglia di migliorarsi sia a livello mentale che a livello tecnico e tattico. La cosa non ci preoccupa, siamo dei ragazzi intelligenti e vedremo cosa abbiamo sbagliato per far si che non succeda più».
MOMENTO CHE VIVE LA SQUADRA – «C’è da parte di tutta la squadra, in questi momenti, la voglia di continuare a fare quel tipo di gioco che ci dà la fiducia. C’è una cosa a cui aggrapparci quando viene meno la forza fisica e l’energia mentale. In questi momenti di difficoltà per via degli infortuni, quello che mi piace è che non ci piangiamo addosso. Tutti vogliono dare qualcosa in più e c’è un’unione di intenti che spesso mi fa venire la pelle d’oca. Anche io che ho 32 anni ho una voglia di migliorare incredibile quando vedo queste cose. Per questo dico che siamo sulla strada giusta, è ovvio che un pareggio non ci rende contenti. Giochiamo nella Juventus, dobbiamo provare a vincerle tutte ma Roma non è stata costruita in un giorno».
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