Portiere Inter, si spalancano le porte per l’arrivo a Milano di un grande estremo difensore | OneFootball

Portiere Inter, si spalancano in maniera totale le porte per l’arrivo sotto la Madonnina di un grande estremo difensore. Vediamo chi è

Il futuro della porta della Beneamata è uno dei temi caldi che la dirigenza dovrà affrontare in vista della prossima sessione estiva. Con il contratto di Yann Sommer, l’esperto portiere svizzero arrivato dal Bayern Monaco, ormai prossimo alla scadenza, l’avventura dell’elvetico a Milano sembra essere giunta al capolinea. Per questo motivo, i vertici di Viale della Liberazione hanno accelerato i contatti per individuare l’erede ideale.

L’obiettivo Vicario: tra costi e diplomazia

In cima alla lista dei desideri dei nerazzurri c’è stabilmente Guglielmo Vicario, il reattivo portiere del Tottenham e della Nazionale italiana, apprezzato per i suoi riflessi fuori dal comune e la capacità di guidare la difesa. Secondo quanto riportato da Tuttosport, i primi sondaggi con l’entourage dell’estremo difensore sono già avvenuti per testare la sua disponibilità a un ritorno in Serie A.

L’operazione non si preannuncia semplice. Gli Spurs valutano il cartellino non meno di 30 milioni di euro e il giocatore percepisce un ingaggio da 4,6 milioni, cifre importanti che si scontrano con la politica di sostenibilità della proprietà Oaktree. Tuttavia, l’imminente addio al club londinese di Fabio Paratici potrebbe facilitare la trattativa, rimuovendo gli ostacoli diplomatici nati dai passati dissidi con l’ad Beppe Marotta, lo scaltro dirigente varesino artefice dei successi sportivi degli ultimi anni.

L’alternativa giovane: Atubolu e il fattore “ital-Inter”

Se la pista Vicario dovesse farsi troppo onerosa a causa dell’età del portiere (30 anni a ottobre), i meneghini tengono d’occhio Noah Atubolu. Il numero uno del Friburgo, giovane talento tedesco di 23 anni, gode della stima di Piero Ausilio e Dario Baccin per futuribilità e costi più contenuti.

Nonostante l’interesse per il tedesco, la volontà della compagine milanese resta quella di mantenere un forte “zoccolo duro” italiano. Sotto la guida tecnica di Cristian Chivu, l’ex carismatico difensore del Triplete oggi allenatore del club, la presenza di leader azzurri è considerata fondamentale per l’equilibrio dello spogliatoio. Per questo motivo, l’alleanza strategica con Vicario sarà decisiva per convincere il Tottenham ad abbassare le pretese economiche e riportare in Italia uno dei migliori interpreti del ruolo.