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Diego D'Avanzo·23 de novembro de 2025
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Diego D'Avanzo·23 de novembro de 2025
Il Milan batte 1-0 l'Inter nel derby e supera i nerazzurri in classifica (25 a 24) grazie al gol di Pulisic al 54', l'eroe della serata però è Maignan che fa due miracoli nel 1° tempo, para un rigore a Calhanoglu nella ripresa e salva 2.31xGOT.
I rossoneri vincono con 3 tiri nello specchio contro i 6 dell'Inter, che ha dominato per occasioni, possesso e ha calciato 20 volte in totale. La Roma resta capolista in solitaria a quota 27.
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Nel 1° tempo l'Inter ha un predominio netto che si manifesta subito: miracolo di Maignan sull'incornata di Thuram al 4' minuto. Il Milan sembra riprendersi ma i nerazzurri sfiorano il gol più volte, Acerbi prende un palo su calcio d'angolo al 27' e Lautaro al 38' ne colpisce un altro: un tiro quasi a botta sicura da centro area costringe Maignan a un'altra super-parata.
Nel finale Acerbi tira i capelli involontariamente a Leao su un contrasto aereo: i due litigano ma nulla di più, Sozza gestisce la questione.
Il 2° tempo inizia come il primo ma il Milan approfitta di un contropiede: recupero palla su Calhanoglu, tiro di Saelemakeres, Sommer non respinge bene e Pulisic segna con un tap-in l'1-0 al 54' minuto.
Il gol però non cambia l'andamento della gara: l'Inter tiene il pallone e crea occasioni, finché Thuram non guadagna rigore dopo un pestone di Pavlovic, rivisto da Sozza al monitor. Dal dischetto va Calhanoglu e Maignan para anche questa: 3 miracoli in serata.
Nel finale i nerazzurri usano i 3 attaccanti, vanno all'arrembaggio ma non smuovono il risultato con Bonny che spreca un tiro libero dal limite dell'area.

Al 70' minuto Thuram resta a terra in area: l'attaccante crossa e Pavlovic, a palla già scaricata, pesta il piede dell'avversario. Sozza va a rivedere al monitor e assegna il rigore.

Dal dischetto va Calhanoglu: il tiro è incrociato e Maignan para, mettendo in calcio d'angolo anche la respinta. Una serata in cui ha evitato 2.31 xGOT.
RANDOM STATS: si tratta del 2° rigore sbagliato da Calhanoglu in carriera su 32 calciati.
Lautaro Martinez esce al 66' minuto per fa spazio a Bonny. Nessuna protesta da parte dell'attaccante che, anzi, abbraccia Chivu. L'allenatore qualche istante prima aveva protestato con la panchina perché avrebbe voluto eseguire il cambio precedentemente.
Con il gol dell'1-0, Pulisic raggiunge Lautaro Martinez in cima alla classifica delle contribuzioni al gol nelle ultime tre stagioni: ossia reti+ assist, 48 a testa.


Al 54' il Milan segna l'1-0: Fofana recupera palla su Calhanoglu a centrocampo, parte un contropiede che porta Saelemaekers al tiro incrociato. Sommer non riesce a respingere lontano e Pulisic fa gol con un tap-in.
RANDOM STATS: la conclusione di Saelemaekers e il conseguente gol di Pulisic sono stati i primi tiri nello specchio del Milan.
RANDOM STATS: Pulisic raggiunge Calhanoglu e Orsolini a 5 gol, in cima alla classifica marcatori.
Screzio intorno al 40' minuto tra Acerbi e Leao: in un contrasto aereo il difensore tira i capelli del portoghese ma (apparentemente) in modo fortuito. I due giocatori litigano e Sozza dirime la questione.

Acerbi si discolpa: "Non l'ho fatto apposta" è il labiale. La trattenuta infatti è avvenuta nella parte superiore della maglietta, dove cadono anche i dreadlock di Leao.

Al 38' minuto l'Inter colpisce il secondo palo della sua partita: Thuram fa una sponda di testa per Lautaro che calcia di prima intenzione, Maignan para con rapidità e manda il pallone sul palo.
Una parata che vale addirittura 0.79xGOT.

Al 27' minuto l'Inter sfiora il vantaggio: corner dalla sinistra e colpo di testa di Acerbi che prende il primo palo. Un'azione che conferma l'avvio migliore dei nerazzurri.


Dopo un avvio in favore dell'Inter, i rossoneri si fanno vedere in avanti e al 20' Pulisic delizia San Siro con una giocata di livello: una sorta di auto-sombrero con l'interno del piede per lanciarsi da solo in profondità.
Azione che però non ha portato a una conclusione.

Al 6' rimane per qualche minuto a terra Gabbia dopo un contrasto con Lautaro, non sanzionata dall'arbitro.
Questa la disamina di Luca Marelli a DAZN: "Entrata brutta di entrambi: Gabbia arriva con la gamba alta ma non colpisce Lautaro evitando l'ammonizione. Il gomito di Lautaro è alto e manca un giallo per imprudenza"

Al 4' minuto Maignan è subito decisivo: cross dalla sinistra e colpo di testa di Thuram, ben indirizzato nonostante l'assist fosse lento. Il portiere del Milan però vola e para un tiro da 0.22xGOT.
Nel pre-partita San Siro ha omaggiato Ornella Vanoni, cantante originaria di Milano scomparsa ieri a 91 anni. Nello stadio ha risuonato la canzone: "L'appuntamento".
Nel pre-gara ha parlato Marotta dell'eventuale stage per la Nazionale in vista dei playoff: "Come club dobbiamo metterci nelle condizioni migliori affinché l’Italia vada al Mondiale e agevolare il loro cammino”.
Nel pre-partita ha parlato Allegri a DAZN: "Era importante recuperare tutti i giocatori, ti alza il ritmo dell'allenamento. La partita è molto complicata: l'Inter è forte e l'importante è fare una bella prestazione. L'obiettivo è arrivare a marzo nelle migliori condizioni."
"Bartesaghi sta crescendo ed è affidabile, ha un grande futuro. Rabiot non so quanti minuti ha nelle gambe."
INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; C. Augusto, Barella, Calhanoglu, Sucic, Dimarco; Lautaro, Thuram.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Pulisic, Leao.
Dopo diversi anni va in scena un derby senza i famosi litigi tra Dumfries (infortunato) e Theo Hernandez (ceduto all'Al-Hilal): protagonisti sulla stessa fascia di molti scontri.
Qui una panoramica dei momenti più accesi tra i due giocatori.









































