Pusceddu: «E’ un peccato l’addio di Nicola, poteva essere un valore aggiunto. Su Pisacane dico questo…» | OneFootball

Vittorio Pusceddu, l’ex giocatore del Cagliari ha parlato della separazione tra il club sardo e Davide Nicola. Le sue dichiarazioni

Vittorio Pusceddu, ex giocatore del Cagliari, ha commentato sulle frequenze di Radio Sportiva l’addio tra Davide Nicola e il club rossoblù; focus pure sul prossimo tecnico e Fabio Pisacane. Vi riportiamo di seguito le sue dichiarazioni:

DIVORZIO NICOLA – «Pensavo che almeno a fine stagione rimanesse Nicola, probabilmente il presidente ha scelto di cambiare il tecnico e avrà già virato su chi dovrà sedere sulla panchina del Cagliari il prossimo anno. E’ un peccato perché secondo me per i rossoblù Nicola poteva essere un valore aggiunto in quanto era abituato a lottare per questi campionati, per la salvezza, con squadre che lottano per quelle “ambizioni”. Io credevo che potesse essere un condottiero, poi le scelte le fa il presidente, non so se abbia influito il pubblico o non erano contenti del lavoro di Nicola. Io credo che a quattro domeniche dalla fine, dopo la vittoria contro il Verona, sembrava che fosse una salvezza certa, poi abbiamo rischiato perdendo in casa con l’Udinese però poi… Credo che abbia fatto gli stessi punti dell’anno scorso, quando in panchina c’era mister Ranieri e pressappoco la squadra era sempre la stessa».

NUOVO ALLENATORE – «Il presidente ha deciso di continuare con un altro allenatore, magari potrebbe essere anche Pisacane della Primavera, vuole dare spazio a un ragazzo giovane che ha lavorato nel settore giovanile e vinto la Coppa Italia. Probabilmente lo reputa pronto per allenare in Serie A, o altrimenti ha già puntato su un tecnico esperto come Juric, anche lui lo scorso anno ha avuto qualche problema in panchina prima alla Roma poi al Southampton. Credo che alla fine dei giochi saranno quei due allenatori che si contenderanno la panchina del Cagliari».

PISACANE – «Se guardiamo al valore del campionato Primavera e a quello della Serie A c’è un abisso, però è il presidente che visiona tutti i giorni l’allenatore. Quindi se ha scelto Pisacane avrà visto in lui delle qualità importanti per la prima squadra».