Milannews24
·26 de dezembro de 2025
Rabiot, che numeri per il centrocampista francese! Il Milan si gode il suo… “cavallo di razza”

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·26 de dezembro de 2025

Esiste un confine netto tra il Milan che schiera Adrien Rabiot e quello che ne deve fare a meno. In questi primi mesi della stagione, i rossoneri hanno convinto per gioco e risultati, ma la presenza del francese in mezzo al campo è stata la vera costante. Definito da molti come un giocatore totale, Rabiot garantisce un mix di dinamismo e potenza che equilibra le due fasi. Sebbene il paragone con l’ex Kessie sia suggestivo, il francese sta dimostrando di essere un profilo ancora più completo, un vero “cavallo di razza” a cui Massimiliano Allegri non rinuncia mai.
La fiducia del tecnico è stata totale fin dal primo giorno: basti pensare che, dopo un solo allenamento in gruppo, Rabiot fu lanciato immediatamente titolare contro il Bologna. Quella sfida, vinta grazie alla rete di Modric, segnò l’inizio di un legame imprescindibile. Oltre alla gestione dei tempi di gioco, l’ex Juventus sta iniziando a pesare anche in zona gol: dopo la rete annullata contro il Sassuolo, è arrivato il suo primo grande sigillo ufficiale con la maglia del Milan nella sfida contro il Torino.
I dati stagionali certificano l’importanza capitale del numero 14: nelle 12 presenze collezionate finora, Rabiot ha totalizzato una percentuale di impiego del 100% dei minuti disponibili. Allegri non lo sostituisce mai, considerandolo il perno fondamentale per dare continuità alla manovra. Con un gol e un assist a referto, il suo contributo offensivo è in crescita, ma è il lavoro sporco e la capacità di coprire ogni zona del campo a renderlo un simbolo positivo di questo nuovo corso milanista.
Il francese ha portato fisicità e quella mentalità vincente necessaria per competere ad alti livelli. In un centrocampo che abbina la qualità di Modric alla corsa degli altri interpreti, Rabiot rappresenta il collante perfetto. La sua capacità di restare in campo per tutti i 90 minuti, mantenendo sempre un’intensità altissima, lo rende il pilastro su cui Allegri sta costruendo le fortune del Milan, puntando dritto verso gli obiettivi più prestigiosi della stagione.









































