Rabiot, clamoroso dietrofront in vista? Il gesto dell’ex Juventus dopo la rottura col Marsiglia può riscrivere il suo futuro. La ricostruzione di quanto successo | OneFootball

Rabiot e quel gesto dopo la rottura col Marsiglia che potrebbe cambiare il suo futuro. Ecco cosa ha fatto l’ex Juventus

Clamoroso dietrofront all’orizzonte? La frattura tra Adrien Rabiot e l’Olympique Marsiglia, che sembrava insanabile, potrebbe ricomporsi. Dopo la furiosa lite nello spogliatoio che aveva spinto il club a metterlo sul mercato, si registrano importanti segnali di disgelo. Come riportato dall’emittente francese Téléfoot, sia il giocatore che il tecnico Roberto De Zerbi avrebbero fatto un passo l’uno verso l’altro.

Le scuse di Rabiot, l’apertura di De Zerbi

La svolta è arrivata due giorni fa. Il centrocampista francese classe 1995 si sarebbe scusato personalmente con il suo allenatore, Roberto De Zerbi, per il suo comportamento. Un gesto importante, a cui ha fatto seguito un’apertura pubblica dello stesso tecnico, che vorrebbe provare a reintegrare in rosa un giocatore considerato fondamentale per i suoi schemi.

A facilitare questo scenario c’è anche la cessione dell’altro protagonista della rissa, Jonathan Rowe, trasferitosi al Bologna.

La palla passa alla dirigenza: Inter e Milan alla finestra

Tuttavia, la pagina non è ancora stata definitivamente voltata. Nonostante i segnali di pace tra giocatore e allenatore, la decisione finale spetta alla dirigenza del club. Il presidente Pablo Longoria e il DS Mehdi Benatia, che avevano parlato di “violenza inaudita”, dovranno decidere se perdonare l’ex bianconero o se confermare la sua messa in vendita.

A osservare con enorme interesse l’evolversi della situazione ci sono le due milanesi. Inter e Milan, infatti, restano in agguato, pronte ad affondare il colpo qualora la rottura dovesse essere confermata. Il futuro dell’ex centrocampista della Juve è un rebus. La pace con De Zerbi sembra possibile, ma l’ultima parola spetterà al club. Le prossime ore saranno decisive per capire se il futuro del “Duca” sarà ancora a Marsiglia o di nuovo in Serie A.

Intanto, dopo il successo in Ligue 1 con il Paris Fc, il tecnico Roberto de Zerbi ne ha parlato così in conferenza stampa: «Adrien è un bravo ragazzo. Confermo quello che ho detto ieri. Gli ho dato un consiglio e spero che lo segua. Mi rivolgo a tutti. Non escludo mai nessuno. Se posso aiutare a risolvere questo problema, sono pronto a fare qualsiasi cosa. Non per il giocatore, ma per la persona, per il bene di tutti. Tutto ciò che si dice di un presunto desiderio di vendere Rabiot per motivi economici è falso. Sono bugie. Chi lo scrive ha cattive intenzioni; vuole danneggiare l’OM. Posso dire che questa settimana Pablo, Mehdi e io potremmo aver sofferto più di Adrien e della sua famiglia. Ma ora dobbiamo smettere di cercare colpevoli. A volte, bisogna saper fare un passo indietro, con intelligenza e umiltà. Non si può decidere della vita di un’altra persona, di un club o di una persona. Sono i fatti, non le parole, che possono risolvere questa situazione. E la volontà deve venire da entrambe le parti».