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·23 de abril de 2025

🚨 Repubblica: "Inter-Roma, ADL ha minacciato azioni legali: i motivi"

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Nell'edizione odierna La Repubblica svela un retroscena legato a Inter-Roma e al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.

Il match, che inizialmente sembrava doversi giocare sabato alle 20:45 con deroga ma che alla fine sì disputerà domenica alle 15:00 (QUI TUTTI GLI ORARI DEL TURNO), come svela il quotidiano è stato oggetto di discussioni: qui l'estratto.


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"Per qualche ora sembrava di essere tornati al 2020, quando il calendario del campionato era incerto fino all’ultimo e lo stilavano i Dpcm. Alla fine di una giornata tumultuosa e quasi 8 ore di discussioni è arrivata la decisione: Inter-Roma si giocherà domenica alle 15 per onorare il lutto del funerale di papa Francesco, come da invito del Consiglio dei ministri. Ma quel termine, un semplice “invito”, era stato alla base del tentativo della Lega di lasciare Inter-Roma al sabato, posticipando l’inizio dalle 18 alle 20.45. Era anche pronto il comunicato, annunciato in una lettera dal presidente Ezio Simonelli al governo. Poi, il dietrofront. Cosa è successo?"

Semplicemente, l’Inter dopo una giornata di barricate, ha dato il via libera a giocare di domenica: quando ha capito cioè di essere l’unico ostacolo al rinvio della partita, la società ha deciso di sostenere la linea del governo – il presidente Marotta e il ministro Giorgetti sono vecchi amici – che invitava allo slittamento di tutte le partite. La Serie A aveva preso tempo per rivolvere il dilemma su Inter-Roma. Da lì, ore di colloqui e pressioni tra club e con la politica. Per tutto il giorno era stata valutata e scartata qualsiasi soluzione.

L’Inter voleva evitare di affrontare mercoledì il Barcellona nella semifinale di Champions con un giorno in meno di riposo: i catalani infatti sfideranno sabato sera il Real nella finale di Coppa del Re. La società tifava per rinviare l’incontro con la Roma a data futura: l’unica data libera era il 21 maggio, tra penultima e ultima giornata di campionato. Ma a questa soluzione erano contrarissime Roma e Napoli, il club di De Laurentiis minacciava persino azioni legali: i nerazzurri infatti devono scontare nel prossimo turno le squalifiche di Mkhitaryan e Bastoni. Se Inter-Roma fosse stata rinviata le squalifiche sarebbero state scontate contro il Verona: per il Napoli la possibilità che i suoi rivali per lo scudetto potessero ammortizzare due assenze pesanti contro un’avversaria più abbordabile.

Quando anche dal governo era arrivato il via libera per giocare di sabato almeno il match di San Siro e stava per essere dato l’annuncio, la mossa dell’Inter. Che ha fatto sapere come la decisione sia stata presa dopo un colloquio con Inzaghi e i calciatori per “rispettare il lutto”: d’accordo la Lega e la Roma, in pochi minuti si è deciso per il rinvio. Erano le 20.43. Stasera si giocherà il recupero delle partite rinviate due giorni fa per la morte del Pontefice: alle 18.30 Genoa-Lazio, Parma-Juventus, Torino-Udinese e Cagliari-Fiorentina. La Lazio, già furiosa lunedì, ieri ha de- nunciato un «atteggiamento ondivago e poco professionale» della Lega, ma potrà godere di due giorni di rposo in più. Persino Lotito così potrà sentirsi parzialmente risarcito."


📸 Francesco Pecoraro - 2024 Getty Images