Rinnovo Yildiz, retroscena: sarebbe stato lui stesso a chiedere un rallentamento! Il motivo? Chi gli è vicino assicura una cosa | OneFootball

Rinnovo Yildiz, retroscena: sarebbe stato lui stesso a chiedere un rallentamento! Il motivo? Chi gli è vicino assicura che… Cosa filtra

La trattativa per il rinnovo contrattuale di Kenan Yildiz con la Juventus, che mira a blindare il giovane talento turco fino al 2030, ha subito un rallentamento nelle scorse settimane. Tuttavia, la pausa non sarebbe imputabile a disaccordi economici o a pressioni esterne, ma a una decisione maturata in prima persona dal giocatore stesso.

La volontà di Yildiz: evitare pressioni e speculazioni

Secondo quanto riportato da Tuttosport, sarebbe stato proprio Kenan Yildiz ad aver scelto di rallentare la missione rinnovo. La motivazione è legata alla volontà di gestire la sua crescita sportiva senza distrazioni e rumori di fondo legati alla questione contrattuale.

Non vuole diventare un caso, Kenan. Non vuole che diventi un peso, soprattutto. O che in qualche modo finisca per sembrare il suo primo pensiero, facile alibi di notti complicate oppure rivendicazioni post genialate e giocate, è quanto garantisce chi gli sta attorno.

La sua scelta riflette il desiderio di focalizzarsi esclusivamente sul campo, garantendo che la sua concentrazione e le sue prestazioni non siano minimamente influenzate dalle dinamiche finanziarie.

Una mossa di maturità e professionalità

Questa mossa inaspettata è stata interpretata come un segno di grande maturità e professionalità. Yildiz vuole evitare che il suo rinnovo multimilionario diventi un argomento di discussione costante, che potrebbe trasformarsi in una fonte di pressione in caso di risultati negativi o, al contrario, in un elemento di distrazione in un momento di grande forma.

La Juventus ha comunque ricevuto rassicurazioni sul fatto che la volontà di prolungare il legame non è venuta meno. L’intenzione di Yildiz è di definire l’accordo con equilibrio e tranquillità, come peraltro auspicato anche dal Director of Football Strategy, Giorgio Chiellini. La pausa serve semplicemente a calmare il vociare e a spostare l’attenzione mediatica dalle cifre ai dribbling, in attesa di un nuovo incontro che, con ogni probabilità, avverrà nel nuovo anno, quando il clima sarà più sereno.

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