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·22 de dezembro de 2024
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·22 de dezembro de 2024
Vittoria importantissima per la Roma di Ranieri, che veniva da una sola vittoria nelle precedenti 6 partite e che invece travolge il Parma 5-0.
Protagonista assoluto di giornata Paulo Dybala, nome che potrebbe tenere banco nel calciomercato nonostante prima della gara Ghisolfi abbia negato l’interesse di altre squadre.
La Joya ha aperto le marcature su rigore, ha aggiunto la rete del 3-0, ha concesso il secondo rigore a Paredes e poi servito l’assist per la rete di Dovbyk.
Serata insomma da incorniciare, anche visto che ha superato Higuaín portandosi al terzo posto tra i marcatori argentini di Serie A.
Prestazione spettacolare di Saelemaekers, autore del secondo gol, e segnali chiari sulle gerarchie di Ranieri, che ha fatto passare i 90 minuti senza operare alcuna sostituzione.
Si sblocca anche in Serie A Artem Dovbyk dopo la doppietta contro la Sampdoria in Coppa Italia. In campionato la rete mancava da inizio novembre.
Rete creata da un Dybala in stato di grazia: l'ucraino deve solo spingerla dentro da distanza ultra-ravvicinata.
Con questa rete Dovbyk si porta al secondo posto tra i giocatori che hanno segnato contro più squadre nel corso del 2024 nei principali campionati europei.
Ben 20 le vittime dell'ucraino: più di lui solo Kylian Mbappé, che ha segnato a 22 squadre.
Incredibile situazione nelle sostituzioni delle due squadre: se il Parma ha consumato tutti e cinque i suoi cambi al 70', all'80' Ranieri non ha sostituito ancora nessun giocatore del suo undici di partenza.
Un sintomo di grande soddisfazione, nonostante a qualche giocatore potrebbe giovare un po' di riposo in vista della prossima gara con il Milan.
Ma forse anche un segnale importante per le riserve.
Roma inarrestabile: Saelemakers punge in area di rigore, Mihaila lo abbatte con una spallata. Di Bello fischia.
Dal dischetto si presenta Leandro Paredes, che non sbaglia: rigore piazzato "alla Dybala" 4-0 per la Roma.
Il retroscena da bordocampo raccontato da DAZN: Paredes aveva consegnato il pallone del primo rigore a Dybala, che si è sdebitato concedendo il tiro al connazionale e rinunciando a una potenziale tripletta.
Si gonfia di nuovo la rete della porta protetta da Suzuki: il tiro è di Angeliño, ma il gioco era già fermo.
Buona azione della Roma, con Saelemaekers che serve Dybala in area. L'argentino però scivola sul pallone e prova a rialzarsi servendo Dovbyk, la cui conclusione viene respinta da Suzuki e capita tra i piedi di Angeliño.
Gioco però fermato dall'arbitro Di Bello: rialzandosi Dybala ha toccato il pallone con la mano.
La Roma apre in gol anche la seconda frazione di gioco. I protagonisti sono gli stessi delle prime due marcature: Dybala, Angeliño e Saelemaekers.
Una rete corale che vede i tre giocatori scambiarsi il pallone prima della conclusione della Joya sul pallone era schizzato in aria dopo aver colpito Dovbyk.
Necessario l'intervento del fuorigioco semiautomatico per controllare le posizioni di tutti i giocatori.Verdetto positivo e 3-0 confermato.
Sorride Dybala: prima marcatura multipla stagionale per lui, che non segnava più di un gol dallo scorso febbraio.
All'intervallo l'esterno della Roma Angeliño ha parlato alle telecamere di DAZN: «Dobbiamo continuare a lavorare così forte, non dobbiamo lasciare spazi perché loro sono forti quando ripartono».
Nostalgici, trattenete le lacrime: tre ospiti d'onore per i giallorossi oggi all'Olimpico.
Si tratta di Vincent Candela, Damiano Tommasi e Vincenzo Montella, tre membri della squadra dell'ultimo scudetto romanista, quello del 2000/2001.
Raddoppio immediato della Roma: al 12' è Saelemaekers a metterla in rete. Una conclusione spettacolare sul cross di Angelino, complice il piazzamento sbagliato di Suzuki.
Il belga non sbaglia e porta la Roma sul 2-0 alla sua terza gara da titolare consecutiva. Seconda rete stagionale per lui dopo quella siglata contro il Lecce.
Passano 7' prima del primo episodio importante della partita: un contatto di Balogh su Dybala nell'area di rigore del Parma. L'arbitro non ha dubbi e assegna il rigore.
A battere è la Joya stessa: palla piazzata, Suzuki non può opporsi, la Roma è in vantaggio.
Per Paulo Dybala ora è podio: è il terzo giocatore argentino per reti segnate in Serie A. Superato Higuaín, meglio hanno fatto solo Crespo e Batistuta.
Sia la Roma sia Dybala si confermano letali dal dischetto: la Joya ha segnato tutti gli ultimi 14 tiri dal dischetto (ultimo errore datato 2021), mentre la Roma ne ha trasformati 12 consecutivamente dopo l'errore di Lukaku contro il Lecce nel novembre 2023.
Ai microfoni di DAZN si è presentato Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma: «Dobbiamo lavorare per il futuro, ma non penso che la partita di stasera cambierà la nostra strategia. Stasera è più importante vedere una squadra con intensità, aggressività ed entusiasmo».
Interrogato da Pierluigi Pardo sulla situazione di mercato di Paulo Dybala, Ghisolfi ha smentito la presenza di contatti con altri club: «Per il momento non abbiamo contatti con un altro club. Paulo è un giocatore molto importante per noi, per la Roma, stasera gioca, spero che farà una grande partita, perché alla fine l’importante per noi e mister Ranieri è la squadra e il campo».
Alla domanda sulla ricerca di un nome per l'allenatore della squadra nella prossima stagione, Ghisolfi ha risposto: «L’allenatore più importante per oggi è mister Ranieri, sta facendo un lavoro incredibile. Ovviamente vogliamo fare la scelta giusta, quindi dobbiamo essere attraenti, dobbiamo mostrare che stiamo lavorando sulla squadra, stiamo costruendo una dirigenza con stabilità e con coerenza, con un progetto sportivo molto chiaro».
In chiusura, una promessa: «Il progetto sportivo, in parallelo a quello del nuovo stadio, sarà molto ambizioso».
Fabio Pecchia ha parlato ai microfoni di DAZN: «Affrontiamo una squadra che ha ritrovato una certa serenità, un ambiente che si respira abbastanza sereno. Di fronte abbiamo un test di spessore, ce la vogliamo giocare per quelle che sono le nostre qualità. Ci dev’essere un’assunzione di responsabilità generale che deve riguardare tutti i giocatori. Tutti quelli che stanno bene devono prendersi qualche responsabilità in più».
Il tecnico dei Crociati ha poi proseguito commentando la scelta di far giocare Almqvist al posto di Cancellieri: «Cancellieri viene da tante partite giocarte con un’intensità, un ritmo, un agonismo veramente straordinario. Ci può essere un momento così, la gestione non dall’inizio, ma in corso, può essere un vantaggio sia per lui ma anche per la squadra. Almqvist sta bene, voglio vederlo».
Ancora una partenza dalla panchina per capitan Pellegrini, a cui Ranieri predilige l'energia di Koné e la regia di Paredes a centrocampo, con Dybala ed El Shaarawy alle spalle di Dovbyk.
Hummels dal primo minuto nel terzetto difensivo.
Molti cambi per il Parma di Pecchia dopo la sconfitta con l'Hellas: colpisce soprattutto l'assenza di Cancellieri.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angeliño; Dybala, El Shaarawy; Dovbyk. All. Ranieri
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Delprato, Balogh, Valeri; Sohm, Hernani; Man, Haj Mohamed, Almqvist; Bonny. All. Pecchia.