Inter-News.it
·10 de julho de 2024
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A oggi, mercoledì 10 luglio, Sabatini non appare convinto sul fatto che il Milan possa ridurre il gap rispetto all’Inter. Il giornalista, nell’edizione pomeridiana di Radio Radio – Lo Sport, trova una distanza evidente fra le due milanesi.
IL DIVARIO – Nella scorsa Serie A, che si è chiusa con lo scudetto assegnato il 22 aprile nel derby, l’Inter ha finito con diciannove punti di vantaggio sul Milan secondo. Un distacco netto, figlio non solo delle due stracittadine stravinte (come non citare il 5-1 in quello d’andata, alla quarta giornata) ma anche di una rosa nettamente più forte lato Simone Inzaghi. Ora il Milan sta cercando diversi profili, ma al momento ancora non ha annunciato nuovi acquisti per Paulo Fonseca. Mentre l’Inter, in attesa di Mehdi Taremi, ha preso Piotr Zielinski e Josep Martinez.
LA DISTANZA – Sandro Sabatini è dell’idea che, a oggi, il Milan non abbia accorciato: «No, il gap sull’Inter non si riduce. Poi ci sono tante variabili che possono accadere, non ultimo il fatto che l’anno scorso il Milan quel gap l’ha creato – non tutto ma soprattutto – quando c’è stata la strage di infortuni. Su Alvaro Morata è un ragazzo d’oro, un professionista eccellente e uno che raramente sbaglia le partite che contano, quindi è affidabile. Mentre Joshua Zirkzee è spuntato fuori come l’arcobaleno quest’anno. Però mi aspettavo di più dal Milan, quantomeno come potenza di investimento. È una squadra che entra in Champions League e ha le possibilità, la scelta di Morata è di uno affidabile ma mi aspettavo qualcosa di più dal Milan per colmare il gap con l’Inter».