Sampnews24
·25 de setembro de 2025
Sampdoria, come sta Pedrola? Le ultime sui tempi di recupero dell’esterno blucerchiato

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Le tegole in casa Sampdoria continuano a piovere, specialmente dall’infermeria. Oltre all’emergenza in difesa, il tecnico Massimo Donati deve fare i conti con un’altra assenza pesantissima, questa volta nel reparto offensivo.
Arrivano infatti aggiornamenti poco confortanti sulle condizioni di Estanis Pedrola, il talentuoso esterno spagnolo, la cui marcia è stata bruscamente interrotta dall’infortunio subito durante la partita contro il Cesena. Per il giovane attaccante si prospetta un percorso di recupero più lungo del previsto.
Attualmente, il programma di lavoro del classe 2003 si limita a sedute di terapie presso il centro sportivo Mugnaini di Bogliasco. La diagnosi, una lesione muscolare alla coscia sinistra, non lascia spazio a rientri affrettati. Lo staff medico blucerchiato predica la massima cautela e la prognosi attuale indica che Pedrola non potrà tornare a disposizione prima della fine di ottobre. Si tratta quindi di un altro mese di stop forzato per uno dei giocatori di maggiore qualità della rosa, confermando la sua etichetta di calciatore tanto talentuoso quanto sfortunato dal punto di vista fisico.
L’assenza di Pedrola è un colpo durissimo per le ambizioni di risalita del Doria. In un momento in cui la squadra fatica a creare occasioni da gol e a trovare la via della rete, la perdita del suo elemento più imprevedibile e abile nel saltare l’uomo pesa come un macigno.
L’ex Barcellona è, infatti, l’uomo deputato ad accendere la fantasia, a creare la superiorità numerica e a spaccare le partite con le sue accelerazioni. Senza di lui, Donati perde la sua principale arma offensiva e dovrà studiare soluzioni alternative per sopperire a una mancanza che rischia di rendere l’attacco blucerchiato ancora più sterile. La speranza è di riaverlo al top della forma per il mese di novembre, ma fino ad allora la Sampdoria dovrà imparare a vincere senza il suo talento più puro.