Sampdoria, Curto non farà ritorno a Genova. Come è stato il suo rendimento in blucerchiato? I dettagli | OneFootball

Sampdoria, sfuma la pista Marco Curto! Destinazione Empoli: ripercorriamo il suo percorso con la maglia doriana. Cosa filtra

Nonostante il suo nome fosse circolato nella lista dei possibili rientri per la Sampdoria in questa sessione di calciomercato estivo, il difensore Marco Curto non farà ritorno in Liguria. Una notizia che, per quanto non inaspettata per gli addetti ai lavori, chiude definitivamente le porte a un suo futuro in blucerchiato. Come riportato da Alfredo Pedullà, il destino del classe ’99 è segnato: si prepara a una nuova avventura in Serie B, ma questa volta con la maglia dell’Empoli. Una scelta che proietta il giocatore verso un nuovo orizzonte, lontano da Genova dove, di fatto, la sua carriera non è mai decollata pienamente.

Il percorso di Marco Curto a Genova: un’occasione mai sfruttata

La storia di Marco Curto con la Sampdoria è stata più un’opportunità mancata che una vera e propria esperienza sul campo. Arrivato con l’etichetta di giovane promettente, il difensore classe ’99 non è mai riuscito a ritagliarsi uno spazio significativo nella rosa blucerchiata. Il suo percorso a Genova è stato caratterizzato da una serie di prestiti, volti a fargli acquisire esperienza e minutaggio altrove. Ogni volta che il suo nome tornava ad essere accostato alla Sampdoria, si riaccendeva una piccola speranza tra i tifosi di vederlo finalmente indossare e onorare la maglia, ma invano.

Questi prestiti, se da un lato gli hanno permesso di crescere e misurarsi con diverse realtà del calcio italiano, dall’altro hanno impedito di costruire un legame solido con il club d’appartenenza. La mancata permanenza di Curto nella Sampdoria, ora ufficializzata dal suo passaggio all’Empoli, segna la fine di un capitolo che, per il giocatore e per i tifosi, rimarrà un “cosa sarebbe potuto essere” piuttosto che un “ciò che è stato”. La sua avventura in Liguria si chiude così, senza aver mai pienamente sbocciato, ma con la consapevolezza che il futuro gli riserverà nuove sfide e l’opportunità di dimostrare il suo valore in un nuovo contesto di Serie B.

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