Sampdoria Primavera, oggi giocano anche i ragazzi di Pedone: missione riscatto con il Modena | OneFootball

Sampdoria Primavera, oltre alla prima di squadra di Gregucci, questo pomeriggio scenderanno in campo anche i ragazzi di mister Pedone

La Sampdoria Primavera si prepara a tornare in campo per un impegno che profuma già di ultima spiaggia. Sabato pomeriggio, alle ore 15:00, il centro sportivo “3 Campanili” di Bogliasco farà da cornice al match contro il Modena, attualmente seconda forza del campionato e tra le formazioni più in forma del torneo.

Per i blucerchiati, il confronto rappresenta un crocevia fondamentale per invertire una rotta che si è fatta pericolosamente negativa nelle ultime settimane.

Il momento difficile di Pedone e l’analisi della crisi

La squadra è attualmente guidata da Francesco Pedone. Il momento attuale, di fatto è tutt’altro che sereno: i ragazzi di Pedone stanno attraversando una profonda crisi di risultati, reduci da ben quattro sconfitte consecutive che hanno minato la fiducia del gruppo.

Questa striscia negativa ha fatto scivolare i doriani al terz’ultimo posto in classifica, con un bottino di soli 11 punti raccolti in dodici giornate. La situazione è allarmante, considerando che il margine sulla “zona rossa” della retrocessione si è assottigliato a soli due punti.

La mancanza di continuità e una fase difensiva a tratti fragile hanno trasformato quello che doveva essere un campionato di crescita in una lotta serrata per la permanenza nella categoria.

Il fattore campo e l’ostacolo canarino

Il rendimento interno è uno dei nodi principali da sciogliere. Tra le mura amiche di Bogliasco, la Sampdoria ha faticato enormemente a imporre il proprio gioco: finora è arrivata una sola vittoria su sei incontri disputati.

L’unico successo casalingo risale infatti al lontano 27 settembre, quando i blucerchiati riuscirono a superare l’Udinese. Da quel momento, il “3 Campanili” non è più stato il fortino sperato.

Dall’altra parte del campo ci sarà un Modena arrembante, che occupa con merito i piani alti della graduatoria. I “canarini” arrivano in Liguria con l’obiettivo di consolidare il secondo posto, forti di un’organizzazione tattica superiore e di un morale diametralmente opposto a quello dei padroni di casa.

Per la Sampdoria, fermare la corsa degli emiliani significherebbe dunque non solo muovere la classifica, ma soprattutto ritrovare quell’identità smarrita in un autunno fin qui avaro di soddisfazioni.

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