Sampdoria, quanto sarebbe stato importante l’apporto di Altare contro la Salernitana? Ecco il punto della situazione | OneFootball

Sampdoria, il difensore è indisponibile per la gara di ritorno dello spareggio in programma allo stadio “Arechi”

L’assenza di Giorgio Altare è un duro colpo per la Sampdoria nella delicatissima gara di ritorno dei playout contro la Salernitana allo stadio Arechi. Il difensore classe ’97, fuori gioco per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, avrebbe rappresentato un valore aggiunto cruciale in un match così teso e fisico.

Il suo apporto sarebbe stato fondamentale soprattutto per la sua fisicità e irruenza. Altare è un difensore che non si tira indietro, essenziale nei duelli aerei e nel contrastare attaccanti avversari in partite dove il contatto fisico è all’ordine del giorno. La sua presenza avrebbe garantito maggiore solidità e consistenza alla retroguardia blucerchiata, fondamentale contro un attacco come quello della Salernitana, che fa della fisicità uno dei suoi punti di forza. La sua abilità nel leggere le situazioni e il tempismo negli interventi avrebbero infuso sicurezza a tutto il reparto.

Non solo in fase difensiva. Altare possiede anche una buona propensione all’inserimento in area avversaria su calci piazzati, grazie alla sua eccellente capacità nel colpire di testa. In gare così equilibrate, dove un episodio può fare la differenza, la sua minaccia offensiva su corner o punizioni laterali sarebbe stata un’arma in più preziosa per la Sampdoria.

La sua assenza costringe il tecnico Alberico Evani a rivedere i piani, affidandosi ad altre soluzioni difensive. Questo richiederà uno sforzo maggiore e una responsabilità accresciuta da parte degli altri difensori, chiamati a colmare il vuoto lasciato da un elemento con le sue caratteristiche. L’impatto di Altare, dunque, non si limitava solo agli aspetti tecnici e tattici, ma includeva anche la sua capacità di infondere grinta e determinazione, elementi cruciali in una vera e propria battaglia sportiva come quella dei playout.