Calcio e Finanza
·12 de março de 2025
San Siro, i prossimi passi: gara pubblica a fine marzo, poi conferenza dei servizi

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·12 de março de 2025
Quella di ieri è stata una serata importante per il futuro di San Siro. Inter e Milan – insieme al Comune di Milano – hanno infatti ufficializzato la presentazione del DOCFAP (Documento di fattibilità delle alternative Progettuali), contenente la proposta per l’acquisizione dello stadio Giuseppe Meazza e delle sue aree circostanti, insieme all’ipotesi di fattibilità progettuale per la realizzazione di un nuovo stadio.
Un passaggio chiave per poter proseguire nelle operazioni che, nell’idea dei due club milanesi, dovrebbero portare a completare la procedura di acquisizione entro il mese di luglio 2025. Il concept finale e il progetto esecutivo verranno invece presentati in una fase successiva, e non sono stati dunque oggetto della documentazione presentata nella giornata di ieri.
Ma quali saranno ora i prossimi passi? Per quando sono previste le prossime date chiave? Quello che sappiamo – come rivelato dal sindaco di Milano Giuseppe Sala – è che il Comune passerà per un avviso pubblico sull’offerta di acquisto da parte di Inter e Milan. Fermo restando la destinazione d’uso sportiva dell’area, se altri privati volessero offrire cifre superiori a quelle proposte dai club sarebbero eventualmente titolati a farlo. Questa mossa è legata alla volontà di ridurre al minimo il rischio di ricorsi al TAR che potrebbero rallentare la procedura di acquisto.
Secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, la pubblicazione dell’avviso per la gara pubblica dovrebbe avvenire per la fine del mese di marzo, anche se va ricordato che questa decisione spetterà esclusivamente al Comune. Qualora questa fase si concludesse positivamente, i progettisti procederebbero con un aggiornamento del piano preliminare che richiederà inevitabilmente un po’ di tempo e dovrà tenere conto di diversi aspetti: dalla viabilità al verde, passando per l’impatto acustico.
Solo a quel punto sarà possibile consegnare il progetto esecutivo, con un quadro tecnico-economico a supporto che prevede appunto l’acquisto dell’area che comprende lo stadio Giuseppe Meazza. Il Comune dovrà quindi aprire una fase di istruttoria, indire la conferenza dei servizi e in quell’occasione si raccoglierà il parere della Soprintendenza: solo all’esito di questa procedura si potrà formalizzare l’acquisto dell’area e dello stadio.
Acquisto che – è bene ricordarlo – sarà legato alla condizione risolutiva dell’approvazione del progetto definitivo entro un anno. Se così non fosse, il contratto sarebbe automaticamente annullato. L’obiettivo, come sottolineato da Inter e Milan nei rispettivi comunicati, è quello di arrivare all’acquisto definitivo dello stadio e delle sue aree limitrofe entro luglio del 2025. I lavori potrebbero poi iniziare nel 2027, con conclusione nel 2030.
Di seguito, l’elenco dei passaggi che – se completati – porteranno alla casa del futuro di Inter e Milan:
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