San Siro, pressing Milan e Inter: il Consiglio Comunale pronto a discutere l’acquisto | OneFootball

San Siro, la Repubblica evidenzia tempismo e strategia dei club per il via libera al progetto del restyling dello stadio dell’Inter

La questione del nuovo San Siro torna prepotentemente al centro dell’attenzione, come sottolinea La Repubblica, che mette in evidenza come il tempismo con cui Milan e Inter hanno annunciato l’affidamento del progetto agli studi di architettura Foster + Partners e Manica non sia casuale. Il via ufficiale alla progettazione è infatti strettamente collegato all’acquisizione del Meazza e delle aree circostanti, con il dibattito in aula previsto già da domani.

Per completare l’iter è necessario ottenere 25 voti favorevoli. La maggioranza attuale conta 23 consensi, mentre rimangono in bilico alcune posizioni chiave: la consigliera del Pd, Monica Romano, sembrerebbe orientata al sì, così come il capogruppo della lista Sala, Marco Fumagalli. Il centrodestra appare diviso tra il no e l’astensione, ma secondo le ultime indiscrezioni le riserve non dovrebbero sciogliersi prima dell’avvio del dibattito in Consiglio Comunale.

L’annuncio congiunto dei due club, secondo la ricostruzione del quotidiano, rappresenta dunque un segnale chiaro di pressione verso il Comune, finalizzato a sottolineare l’urgenza e l’importanza dell’operazione per la città di Milano e per il calcio italiano. L’attenzione dei club non è solo rivolta alla realizzazione di un impianto moderno e funzionale, ma anche alla conformità agli standard richiesti dalle competizioni UEFA, con la possibilità di ospitare le gare di Inter, Milan e Nazionali.

La tempistica strategica del comunicato evidenzia inoltre come le società vogliano mostrare al Consiglio la serietà del progetto e la solidità della collaborazione con studi di fama internazionale, puntando a ottenere il via libera in tempi rapidi. Il percorso, comunque, resta subordinato all’acquisizione delle aree e al completamento delle procedure burocratiche necessarie.

Se l’iter dovesse concludersi positivamente, San Siro vedrebbe nascere un nuovo impianto iconico, simbolo del calcio milanese, capace di unire innovazione architettonica, funzionalità sportiva e sostenibilità urbana, confermando il ruolo di Milano come città di riferimento per eventi calcistici di alto livello.