Sebastiano Esposito: «Giocare con mio fratello in Nazionale? Sarebbe un sogno doppio» | OneFootball

Sebastiano Esposito racconta il legame con Pio, giovane talento dei nerazzurri, e spiega il valore delle loro iniziative sociali

L’attaccante Sebastiano Esposito, classe 2002 e oggi punto di riferimento offensivo del Cagliari, ha parlato ai microfoni di Sky Sport soffermandosi sul rapporto speciale con il fratello Pio, giovane promessa dell’Inter. Il legame familiare, spiega l’ex attaccante nerazzurro, resta il vero motore del loro percorso calcistico e umano.

Nel corso dell’intervista, Esposito ha ricordato l’iniziativa sociale portata avanti insieme al fratello per riqualificare un campo nel loro quartiere d’origine, una zona complicata dove – come racconta il giocatore – lo sport può diventare una via di salvezza per tanti bambini.

LEGAME FRATERNO – «Siamo orgogliosi, siamo fieri del nostro legame, è una cosa indescrivibile, non da tutti. Non ci diamo tanti consigli. Ci sentiamo soprattutto nei momenti no perché poi alla fine nei momenti felici c’è poco ad aggiungere, siamo solo orgogliosi di noi stessi».

INIZIATIVE SOCIALI – «Siamo orgogliosi, siamo fieri del nostro legame, è una cosa indescrivibile, non da tutti. Non ci diamo tanti consigli. Ci sentiamo soprattutto nei momenti no perché poi alla fine nei momenti felici c’è poco ad aggiungere, siamo solo orgogliosi di noi stessi».

SOGNO AZZURRO – «Secondo me adesso è troppo presto per pensare a questo, devo pensare a Cagliari, poi è logico la Nazionale è il sogno di tutti, farlo con un fratello sarebbe un sogno doppio».