Signori sicuro: «Il calcio italiano non ha una base. Retegui ha fatto una scelta, io puntei su Camarda e Pio Esposito» | OneFootball

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Inter News 24

·11 de outubro de 2025

Signori sicuro: «Il calcio italiano non ha una base. Retegui ha fatto una scelta, io puntei su Camarda e Pio Esposito»

Imagem do artigo:Signori sicuro: «Il calcio italiano non ha una base. Retegui ha fatto una scelta, io puntei su Camarda e Pio Esposito»

Signori sicuro a Dribbling. L’ex giocatore di Lazio e Bologna, ha analizzato il futuro dell’attacco della Nazionale svelando le sue preferenze

Giuseppe Signori, ex attaccante della Nazionale e di squadre come Lazio e Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’anticipazione dell’intervista che andrà in onda oggi alle ore 18:00 su Rai2, durante la trasmissione Dribbling. Il tema principale delle sue parole è il calcio italiano, in particolare la situazione dei settori giovanili e le sue riflessioni sulla Nazionale.

SULLE BASI DEL CALCIO ITALIANO«Il problema parte dalla base, i settori giovanili sono stati in qualche modo abbandonati. Non si insegnano più ai bambini le cose essenziali, quelle che imparavamo noi negli oratori come saper palleggiare e da lì si può passare ad un lavoro più specifico di tipo tattico».


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SUI GIOVANI PROMETTENTI«Insomma, il calcio italiano oggi non ha una base. Abbiamo giovani interessanti, soprattutto attaccanti. Retegui ha fatto una scelta di vita importante. Quando si decide di andare in Arabia a livello di allenamenti si può perdere qualcosa ma io credo che lui abbia tutte le qualità per diventare un grande attaccante. Camarda e Pio Esposito rappresentano il nostro futuro, io punterei su di loro».

SULLA NAZIONALE DI GATTUSO«Gattuso, come tutti i Ct, più che un allenatore è un selezionatore. Nelle ultime uscite ho visto una Nazionale cresciuta sotto l’aspetto dell’impegno e soprattutto dell’attaccamento ai colori della maglia e questo mi fa credere che l’Italia possa essere ancora competitiva».

SUL NAPOLI E CONTE«Conte? L’allenatore conta il giusto perché in campo ci vanno i giocatori, ma Conte fa sempre la differenza. È sicuramente lui il valore aggiunto del Napoli che è una squadra forte».

L’intervista integrale di Giuseppe Signori a Dribbling offrirà sicuramente altri spunti interessanti sul calcio italiano, sulle nuove generazioni di calciatori e sulla Nazionale, con l’obiettivo di ridare slancio a un movimento che ha bisogno di tornare a brillare.

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