Sistema di gioco, cultura e altro ancora... Tutto quello che c'è da sapere su Sébastien Pocognoli! | OneFootball

Sistema di gioco, cultura e altro ancora... Tutto quello che c'è da sapere su Sébastien Pocognoli! | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: AS Monaco

AS Monaco

·13 de outubro de 2025

Sistema di gioco, cultura e altro ancora... Tutto quello che c'è da sapere su Sébastien Pocognoli!

Imagem do artigo:Sistema di gioco, cultura e altro ancora... Tutto quello che c'è da sapere su Sébastien Pocognoli!

Voici ce que tu dois connaître à propos du technicien belge de 38 ans, tout juste arrivé à l’AS Monaco pour occuper le poste d’entraîneur ces deux prochaines saisons.

Ha appena firmato con il club del Principato e martedì condurrà il suo primo allenamento al Performance Center, prima di debuttare in panchina sabato 18 ottobre (alle 19:00) ad Angers. Quindi, prima del suo battesimo di fuoco in Ligue 1 McDonald’s, ecco dieci punti su Sébastien Pocognoli, che ha avuto una stagione straordinaria con l’Union Saint-Gilloise, vincendo il titolo del campionato belga.


Vídeos OneFootball


Nato lo stesso giorno di un ex allenatore 🎂

Per cominciare, il 38enne allenatore è nato il 1° agosto, come Bastian Schweinsteiger, David James e l’ex allenatore del Monaco Leonardo Jardim, che è stato parte del club dal 2014 al 2018 e poi nuovamente nel 2019. Il tecnico che vanta 270 panchine con il Rouge et Blanc ha in particolare vinto l’ottavo titolo di campionato del club nel 2016-2017 e ha raggiunto la semifinale di Champions League nella stessa stagione. Che ispirazione!

Imagem do artigo:Sistema di gioco, cultura e altro ancora... Tutto quello che c'è da sapere su Sébastien Pocognoli!

Ex calciatore internazionale e secondo allenatore belga 🇧🇪

Prima di diventare allenatore, Sébastien Pocognoli ha giocato come terzino sinistro dal 2004 al 2021. Nella sua carriera durata quasi 17 anni ha militato in diversi campionati europei importanti, come la Jupiler Pro League, l’Eredivisie, la Bundesliga e la Premier League. Giocatore professionista con 376 presenze, ne ha anche collezionate 13 con la maglia del Belgio tra il 2008 e il 2016, partecipando alle Olimpiadi di Pechino, dove ha concluso appena fuori dal podio. Sarà inoltre il secondo allenatore belga dell’AS Monaco, dopo Philippe Clement.

Ha lavorato al fianco di diversi giocatori monegaschi… 🇲🇨

Durante la sua carriera calcistica, con il soprannome di “Poco”, ha lavorato al fianco di otto ex giocatori monegaschi. Tra questi, Yannick Carrasco, Nacer Chadli e Youri Tielemans con la nazionale belga, Dieumerci Mbokani, Serge Gakpé, William Vainqueur e Frédéric Bulot allo Standard Liegi durante la sua prima esperienza tra il 2010 e il 2013, nonché Sergio Romero all’AZ Alkmaar dal 2007 al 2010.

Imagem do artigo:Sistema di gioco, cultura e altro ancora... Tutto quello che c'è da sapere su Sébastien Pocognoli!

… E ha allenato un giovane dell’Academy! 👶

Al termine della sua carriera, il nativo di Seraing, nella parte orientale del Belgio, è diventato immediatamente allenatore, guidando l’Union Saint-Gilloise U21 nel 2021-2022, il KRC Genk U18 nella stagione successiva, nonché le nazionali belghe U16 e U18 nel 2023 e nel 2024. Dopo solo due partite sulla panchina dell’Under 16, è comunque riuscito ad allenare Matthias Wamu, membro della Squadra Elite e della rosa professionistica per il derby contro il Nizza, in un’amichevole persa contro l’Italia nell’aprile 2024 (3-1).

Imagem do artigo:Sistema di gioco, cultura e altro ancora... Tutto quello che c'è da sapere su Sébastien Pocognoli!

Il y avait beaucoup d’attentes, j’ai dit aux joueurs qu’ils devaient s’en servir, que la pression serait sur moi et non sur eux. Après la finale de la Supercoupe de Belgique qui était mon premier match officiel, on a profité du moment, puis on a tout de suite repris le travail le lendemain !

Sébastien PocognoliA propos de son premier match sur le banc de l'Union

Allenatore dell’anno per la sua prima volta 🏆

Nominato alla guida dell’Union Saint-Gilloise per la sua prima esperienza su una panchina professionistica nel luglio 2024, Sébastien Pocognoli ha rapidamente arricchito il suo palmares vincendo la Supercoppa belga contro il Club Bruges (2-1) e, soprattutto, il titolo di campione! Si è trattato di un risultato storico, dato che il club di Bruxelles non vinceva il titolo dal… 1935. Questo gli è valso il titolo di Allenatore della Stagione, oltre ad aver aiutato l’Union a qualificarsi per la prima volta nella sua storia alla Champions League. La squadra ha poi ottenuto una prestigiosa vittoria in trasferta contro il PSV Eindhoven nella prima giornata (1-3).

Una precocità rara 🎯

Come Fabian Hürzeler al Brighton o Liam Rosenior allo Strasburgo, “Poco” fa parte di questa nuova generazione di allenatori precoci e ambiziosi. A soli 36 anni e 347 giorni, è diventato il più giovane allenatore a vincere la Supercoppa belga, prima di diventare il terzo più giovane nella storia della massima serie belga dal secondo dopoguerra a vincere il titolo nazionale, all’età di 37 anni e 297 giorni.

Ha già battuto una squadra della Ligue 1 🔙

Infatti, ha già avuto l’opportunità di incrociare una squadra della Ligue 1. La scorsa stagione, il RUSG ha sconfitto il Nizza (2-1) nella sesta giornata dell’Europa League 2024-2025. È stata una vittoria conquistata proprio alla fine della partita grazie alla doppietta di Franjo Ivanović, e che ha visto la sua squadra fare un’ottima impressione per la disciplina e le transizioni intense.

Uno stile esigente basato sull’elemento umano 🤝

Dal punto di vista tattico, l’allenatore belga sostiene uno stile di calcio moderno e audace. Aderendo al sistema di gioco 3-4-1-2, non esita ad adattare il suo piano di gioco ai suoi giocatori. Il suo stile di calcio è esigente, basato su grinta, aggressività positiva e gioco in avanti. Ma al di là del sistema di gioco, Sébastien Pocognoli pone l’accento soprattutto sul fattore umano. “Per me i giocatori sono artisti. E affinché un artista possa dare il meglio di sé, deve sentirsi a proprio agio sia mentalmente che fisicamente”, ha spiegato alla RTBF, nell’ottobre 2024.

Le jeu que j’aime, c’est un jeu dominant, avec et sans ballon. Du pressing haut, du contre-pressing, mais aussi une vraie maîtrise dans la possession.

Ispirato dai grandi 🇳🇱

Durante la sua carriera, è stato influenzato da diverse figure del calcio mondiale, a cominciare da Louis van Gaal, il suo allenatore all’AZ Alkmaar. “È lui che mi ha insegnato di più, sia dal punto di vista tattico che tecnico. Aveva un modo di comunicare molto diretto, che all’inizio mi ha un po’ scioccato”,  ha dichiarato a Walfoot. L’ex terzino sinistro trae ispirazione anche dalla carriera di Vincent Kompany, ora allenatore del Bayern Monaco, con cui ha giocato in nazionale, descrivendolo come “una fonte di motivazione” davanti alle telecamere di RTL Info.

Un uomo di cultura e condivisione 🏛

Infine, dietro l’allenatore si nasconde uno spirito curioso e appassionato. Da bambino, Sébastien Pocognoli sognava di diventare… un archeologo, affascinato dalla storia e dalle civiltà antiche. “Sono sempre stato interessato ai viaggi, alla cultura e all’avventura. L’umanità mi ispira. È questo che amo del mio lavoro: mescolare le culture, imparare dagli altri. Supporto la condivisione e la comunione tra le culture… ed è in questo ambiente che mi trovo bene. Ci arricchiamo attraverso il contatto con gli altri; i pregiudizi mi spaventano perché sono pericolosi”, ha spiegato alla RTBF.

Saiba mais sobre o veículo