Sorrentino: «Gli infortuni hanno condizionato molto la stagione della Juve. Conte un vincente, anche se sono restio sui cavalli di ritorno. Gyokeres o Osimhen? Dico questo» – ESCLUSIVA | OneFootball

Sorrentino: «Gli infortuni hanno condizionato molto la stagione della Juve. Conte un vincente, anche se sono restio sui cavalli di ritorno. Gyokeres o Osimhen? Dico questo» – ESCLUSIVA | OneFootball

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·28 de maio de 2025

Sorrentino: «Gli infortuni hanno condizionato molto la stagione della Juve. Conte un vincente, anche se sono restio sui cavalli di ritorno. Gyokeres o Osimhen? Dico questo» – ESCLUSIVA

Imagem do artigo:Sorrentino: «Gli infortuni hanno condizionato molto la stagione della Juve. Conte un vincente, anche se sono restio sui cavalli di ritorno. Gyokeres o Osimhen? Dico questo» – ESCLUSIVA

Sorrentino a Juventusnews24. Le dichiarazioni in esclusiva del portiere ex Juventus su tutte le ultime tematiche legate al mondo bianconero

Stefano Sorrentino, ex portiere che ha militato a lungo in Serie A con le maglie di Torino, Chievo Verona e Palermo, ha rilasciato un’intervista in esclusiva a Juventusnews24. Queste le sue parole sulle ultime tematiche legate al mondo bianconero.

SORRENTINO – La qualificazione alla prossima edizione della Champions League salva la stagione?«Diciamo che era uno degli obiettivi della stagione. Pensare di poter competere per lo Scudetto era un po’ problematico visto anche il cambio d’allenatore in corsa. Diciamo che tutti dalla Juventus si aspettano sempre un qualcosa di più».


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SORRENTINO – Non è ancora chiaro chi allenerà la Juventus la prossima stagione: riconfermeresti Tudor?«Io sono dell’idea che l’allenatore incida ma stiamo parlando pur sempre di uno sport di squadra. Sta di fatto che ha fatto vedere delle buone cose e ha centrato l’obiettivo qualificazione alla prossima Champions League. Tutte le volte che è stato chiamato in causa nella sua carriera ha sempre fatto bene: dipenderà tanto dal tipo di rosa che avrà a disposizione e i programmi per il futuro».

Il possibile ritorno di Conte è una pista che ti scalda?«I risultati parlano per lui. Conte ha disputato sei campionati in Serie A e ne ha vinti cinque con tre club diverse. Quando ci sono delle situazioni complicate lui viene sempre chiamato: io sono comunque un po’ restio in merito ai cavalli di ritorno e alle minestre riscaldate. Soprattutto per lui che ha vinto tanto da calciatore e allenatore ci si aspetta sempre qualcosa in più».

Anche la posizione di Giuntoli non è salda alla Juventus: quante colpe ha lui?«Lui ha cercato di fare del suo meglio poi magari il campo ha detto l’opposto. Ci tengo a ricordare che la Juventus ha perso Bremer per infortunio e non solo: ci fosse stata la rosa completamente a disposizione sarebbe stato un altro campionato. La Juventus ripartiva da un anno zero e le difficoltà sono comprensibili: penso che siano mancati i veri leader. Sostituire nello spogliatoio leader come Barzagli, Bonucci e Chiellini diventa complicato».

Di Gregorio è stato uno dei portieri migliori del campionato?«Un campionato all’inizio di alti e bassi: poi, in seguito, ha ritrovato continuità. Non è mai semplice indossare la maglia della Juventus: per essere il suo primo anno ha fatto molto bene. I migliori portieri del campionato sono stati Svilar, Carnesecchi, De Gea, Di Gregorio e Sommer: il migliore in assoluto è stato Svilar. Cito anche Leali del Genoa».

Dovessi investire su uno tra Gyokeres e Osimhen su chi andresti?«Che bel dubbio! Tanto dipenderà dal tipo di progetto e dal modulo che verrà usato. Osimhen lo conosciamo perché ha fatto molto bene con la maglia del Napoli: bisogna capire se ci sarà una squadra che ti aspetta per ripartire o ti va a prendere alto».

Si ringrazia Stefano Sorrentino per la disponibilità e la cortesia mostrate in questa intervista.

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