Juventusnews24
·15 de dezembro de 2025
Sorrentino non ha dubbi: «Due aspetti positivi dalla serata di Bologna. D’ora in avanti però per la Juve saranno tutti banchi di prova»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·15 de dezembro de 2025

La vittoria sofferta ma incredibilmente preziosa conquistata al Dall’Ara offre spunti di riflessione profondi per il prosieguo della stagione bianconera. Ospite negli studi de La Nuova DS, l’ex portiere Stefano Sorrentino ha analizzato con lucidità i due volti della Juventus vista contro il Bologna.
Da una parte c’è la solidità ritrovata, incarnata dalle parate decisive di Michele Di Gregorio e, soprattutto, dal rientro in campo di Gleison Bremer. Il ritorno del brasiliano è visto come la chiave di volta per blindare definitivamente il reparto arretrato, che aveva sofferto la sua assenza. Dall’altra, però, persiste un problema strutturale in avanti: la squadra fatica a produrre gioco offensivo fluido e il gol vittoria è arrivato solo su palla inattiva, un campanello d’allarme per un attacco orfano di Vlahovic che segna ancora troppo poco per le ambizioni del club.
STEFANO SORRENTINO – «La buona notizia è che con la vittoria è tornato anche Bremer che farà molto comodo e metterà le cose a posto lì dietro… A questa squadra serve una migliore fase offensiva perché il gol è arrivato su palla inattiva e bisogna fare molto meglio soprattutto in assenza di Vlahovic… il problema resta davanti perché segnano poco».
L’analisi si sposta poi sul carattere e sulla mentalità. La prestazione di Bologna ha mostrato sprazzi del famoso DNA Juventus, quella capacità di soffrire e vincere le partite “sporche” contro avversari di livello. Tuttavia, Sorrentino avverte che un singolo acuto non basta: serve trovare continuità immediata. Con un distacco dalla vetta ancora significativo, ogni partita diventa una finale da non sbagliare, a partire dal prossimo big match contro la Roma.
STEFANO SORRENTINO – «La Juventus ha questo DNA? Stasera l’ha fatto vedere… È chiaro che ci vuole continuità, perché farla una volta ogni tanto, soprattutto quando indossi la maglietta da Juventus, non va bene… adesso per la Juventus saranno tutti banchi di prova, perché quando ti ritrovi a 7-8 punti dalla testa della classifica… sono tutti quanti banchi di prova».









































