Spal fuori dalla Serie C: via libera all’Inter Under 23. Il Milan Futuro resta in attesa | OneFootball

La Spal getta la spugna. La proprietà della gloriosa squadra di Ferrara “con grande rammarico” comunica “ufficialmente che il club non disputerà il prossimo campionato di Serie C 2025-2026. Si tratta di un epilogo doloroso maturato dopo numerosi tentativi di individuare soluzioni concrete che potessero garantire la continuità del progetto sportivo e societario. Purtroppo, le condizioni attuali non lo rendono possibile. Negli ultimi quattro anni, la proprietà ha compiuto significativi sforzi economici, investendo 50 milioni di euro in liquidità reale (12 milioni solo nell’ultima stagione) nel tentativo di rilanciare la SPAL, con l’obiettivo di restituire alla città di Ferrara una squadra all’altezza della sua storia e della sua passione. Tuttavia, nonostante l’impegno totale e il coinvolgimento dei soci, i risultati sportivi ottenuti non hanno soddisfatto le aspettative né sono stati proporzionati al livello degli investimenti effettuati”, si legge nel comunicato.

Spal fuori dalla Serie C: via libera all’Inter Under 23. Il Milan Futuro resta in attesa

Il club di Ferrara rinuncia all’iscrizione: “Epilogo doloroso”. Subentra l’Under 23 nerazzurra. Più lontana l’ipotesi Milan Futuro, ma il caos iscrizioni può riservare sorprese.

La resa della Spal è ufficiale La Spal non parteciperà al prossimo campionato di Serie C 2025-2026. Lo ha annunciato la proprietà del club ferrarese con una nota in cui, con “grande rammarico”, si conferma la rinuncia all’iscrizione. Un epilogo che si concretizza dopo giorni di incertezza e dopo che la documentazione inviata per la regolarizzazione dell’iscrizione era stata giudicata incompleta. Le speranze di un ripescaggio in extremis si sono spente con il comunicato ufficiale.

“Un epilogo doloroso”, scrive la proprietà, ricordando gli sforzi economici compiuti negli ultimi quattro anni – 50 milioni investiti, di cui 12 soltanto nella stagione appena conclusa – senza però risultati sportivi all’altezza delle aspettative.

La situazione: entra l’Inter Under 23 Con l’uscita di scena della Spal, la Serie C apre le porte all’Under 23 dell’Inter, prima squadra nella lista dei ripescaggi stilata dal Consiglio Federale. La squadra nerazzurra verrà dunque iscritta d’ufficio, come previsto nel caso in cui una domanda venga rifiutata dopo la presentazione (e non per rinuncia diretta).

Va distinto, infatti, il meccanismo delle riammissioni (che seguono a rinunce come quella della Lucchese) da quello dei ripescaggi (che scattano dopo bocciature formali). Nel primo caso vengono premiate le retrocesse (come Pro Patria, Caldiero e Legnago), nel secondo subentrano le società presenti nell’elenco dei ripescaggi.

Milan Futuro: speranze appese a tre esclusioni La creazione della squadra Milan Futuro, la seconda squadra rossonera pensata sul modello delle U23, è pronta ma ancora lontana dal campo. Al momento, il club è quarto nell’ordine di ripescaggio dopo Inter U23, Ravenna e una retrocessa. Per entrare nella prossima Serie C, dovrebbero arrivare almeno altre tre esclusioni entro i termini fissati dalla Covisoc.

Le società potenzialmente a rischio – Triestina, Pro Vercelli, Rimini e Foggia – avrebbero inviato la documentazione necessaria, comprese le fideiussioni. Ma l’iter di controllo della Covisoc inizia lunedì, e solo eventuali respingimenti riaprirebbero la porta al Milan Futuro.

Brescia, situazione ancora in bilico Infine, resta incerta la posizione del Brescia, reduce da una retrocessione dolorosa in Serie C ma anch’esso alle prese con gravi problemi societari. Il club ha tempo fino al 24 giugno per presentare la documentazione necessaria. Se non lo farà, sarà considerato come una rinuncia, favorendo così la riammissione del Caldiero. Se invece presenterà i documenti e questi verranno bocciati (come probabile), scatterà il ripescaggio a vantaggio del Ravenna.