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·25 de julho de 2025
Stillitano indica la via allo Spezia, una prima volta per Tey con la Samp, il Palermo prepara l’ennesimo colpo: le news del venerdì di Serie B

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·25 de julho de 2025
Il venerdì di Serie B sta per volgere al termine e anche oggi la giornata per le venti squadre del campionato cadetto si è rivelata intensissima. Di seguito le notizie principali:
Charlie Stillitano, presidente dello Spezia, ha parlato ai canali ufficiali degli Aquilotti. Ecco quanto evidenziato da TMW:
“La finale contro la Cremonese? Ricordo la girandola di emozioni provate in quella sera. L’entusiasmo, poi la sensazione che tutto era ormai perso e alla fine la sensazione di poterla pareggiare, ma purtroppo alla fine non è andata come tutti noi avremmo voluto; tuttavia questo non deve rappresentare un problema insormontabile o un motivo per abbattersi. Ora stiamo ripartendo e posso dire che, come società, il nostro obiettivo è costruire qualcosa di solido nel tempo, abbiamo tanto lavoro da fare e siamo pronti a farlo con convinzione”.
“Sapersi rialzare dopo un sogno non realizzato è la cosa più importante perché il calcio è fatto così, ci sono squadre che dopo una sconfitta non riescono a rialzarsi, e quello sì che rappresenta un grande problema. Bisogna invece ricordarsi e guardare il passato, imparare da quello e andare avanti. A tre mesi dall’acquisizione dello Spezia da parte di RAM Spezia Holdings posso dire che Thomas Roberts è molto soddisfatto. Lo conosco da 45 anni, è una persona molto seria e in passato aveva già investito nello sport, ma sempre come investitore silenzioso, questa invece, è un’esperienza nuova e personale. Ci sentiamo quasi ogni giorno, e ci confrontiamo costantemente anche con le persone qui alla Spezia come Andrea Gazzoli, Andrea Corradino e Stefano Melissano; con loro parliamo di tutto: dello stadio, del centro sportivo, del settore giovanile, ma sempre partendo dalla squadra, che è il nostro cuore pulsante”.
“La risposta del pubblico spezzino alla campagna abbonamenti 2025/2026 è stata incredibile, direi uno shock positivo. Anche se conoscevo la città della Spezia e la società da tempo, poiché conoscevo bene i Platek, non mi aspettavo un’accoglienza così calorosa. Dopo il finale playoff era normale pensare che i tifosi fossero delusi, invece hanno risposto con entusiasmo e con un record di abbonamenti già nella fase di prelazione. Le radici sono la cosa più importante, se non hai radici forti, se non cresci bene fin dall’inizio, è impossibile far crescere qualcosa di solido e qui a Spezia questo aspetto è incredibile. Anche dal punto di vista commerciale abbiamo avuto soddisfazioni importanti, infatti dopo una sola stagione abbiamo visto una crescita di oltre il 100% nel numero dei partner del club e questo conferma che l’attenzione al territorio e alla comunità viene ripagata”.
“Le strutture sono fondamentali per la crescita di un club, basti pensare a quando portiamo qui i giocatori e dicono che lo stadio è bellissimo. Io sono nel calcio da tanti anni e posso dire che il nostro stadio è davvero uno dei più belli d’Italia. Dobbiamo pensare anche al ‘Ferdeghini’ e a Follo perché il ‘Ferdeghini’ è dove affondano le radici della nostra squadra, è il cuore del nostro settore giovanile, e qui stiamo completando un nuovo campo proprio in questi giorni. Chiaramente anche Follo dev’essere una priorità, quello è il posto dove i giocatori vivono ogni giorno perché lo stadio lo vedono una volta a settimana, a volte ogni due, Follo invece è casa, dove vivono nel quotidiano. Personalmente ho avuto la fortuna di parlare con tanti grandi del calcio, come Sir Alex Ferguson, Ancelotti, Mourinho e tutti dicono la stessa cosa: i giocatori devono sentirsi a casa ogni giorno”.
“A livello societario abbiamo voluto dare un segnale forte di stabilità e continuità con i rinnovi dell’amministratore delegato Gazzoli e del direttore sportivo Melissano perché quando arrivi in una nuova realtà è facile pensare di voler cambiare tutto, ma questo sarebbe stato molto grave. Ho visto succedere cose simili anche al Manchester United, quando i Glazer lo hanno comprato hanno avuto l’intelligenza di lasciare Sir Alex Ferguson e David Gill al loro posto e hanno vinto tutto, mentre quando sono andati via il club è andato in difficoltà. Abbiamo fatto sin da subito riunioni con mister D’Angelo, Gazzoli, Corradino e Melissano e gli ho sempre detto che mi sarebbe piaciuto mantenere tutto intatto; avevo anche detto al mister, quando ancora mancava qualche partita, che avrei voluto la sua permanenza, così come tutto il gruppo che lavora con Gazzoli, a prescindere dalla categoria, sia che si trattasse di A o ancora di Serie B”.
“Domenica sarò con la squadra per l’amichevole contro il Lecce, gli dirò che io e Tom Roberts siamo felici del lavoro che viene fatto e che appoggiamo quanto dice in primis il nostro mister, ovvero che in un campionato duro come la Serie B sia importante in primis portare a casa il prima possibile l’obiettivo dei 45 punti, poi da lì in poi si guarderà in avanti e vedremo dove potremo arrivare: in primis è importante restare con i piedi per terra e concentrarsi sul lavoro quotidiano. Sir Alex Ferguson al ‘Picco’? Mi hanno detto che verrà, e anche i nostri amici del Real Madrid. Con Ancelotti, con cui sono stato durante il Mondiale per Club, abbiamo parlato più dello Spezia che del Brasile: il focus è solo per lo Spezia Calcio”.
C’è una prima volta per tutto e, questo fine settimana, l’esordio in ritiro con la Sampdoria dovrebbe avvenire per Jospeh Tey. Il facoltoso finanziatore della Samp, che ha immesso nel club circa 125 milioni di euro in due anni, torna al fianco del club dopo le apparizioni allo stadio e per la prima volta in ritiro.
Come riportato da Il Secolo XIX, infatti, Tey è atteso a Ponte di Legno e sarà al fianco della squadra probabilmente accompagnato dal suo braccio destro Nathan Walker. Tey dovrebbe assistere anche alla prima amichevole in programma domenica con il Nuova Camunia.
Il Palermo non vuole fermarsi e sul mercato sta monitorando la situazione legata ad Hernani del Parma, ex Reggina e rinato proprio grazie a Inzaghi. Il suo agente Gilvan Costa ha parlato ai microfoni di ilovepalermocalcio.com.
“Palermo? C’è stato un primo contatto tra i rosanero e il Parma circa una settimana dopo la firma di Inzaghi, ma la risposta dei ducali in quell’occasione fu negativa. Vediamo cosa succederà più avanti. Il ragazzo apprezza molto Inzaghi, conosce le sue qualità e ha condiviso con lui alla Reggina una stagione importante. Hernani è un grande estimatore di Inzaghi e sicuramente gli piacerebbe lavorare nuovamente con lui.
Hernani ha fatto il suo percorso disputando le coppe europee, giocando in Serie A e anche in B. Per lui tornare a giocare nel campionato cadetto non sarebbe un problema.
Rinnovo? Non ne abbiamo parlato. Si attendeva l’arrivo del nuovo allenatore e la sua valutazione sul ragazzo. Prossima settimana ci incontreremo con la dirigenza per chiarire il futuro del ragazzo.
Palermo? Sicuramente sarebbe tra i suoi pensieri, considerato che stiamo parlando di una piazza molto importante”.