Juventusnews24
·13 de outubro de 2025
Thuram Juve, ottimo impatto con la Francia per il centrocampista bianconero! Pochi minuti nella sfida contro l’Islanda ma grandi numeri

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·13 de outubro de 2025
Un quarto d’ora per dimostrare di essere tornato. Khéphren Thuram ha risposto presente alla chiamata della Francia, offrendo uno spezzone di partita di grande qualità e sostanza nel pareggio per 2-2 contro l’Islanda. Per il centrocampista della Juve, reduce dai recenti problemi fisici, è un segnale importantissimo in vista della ripresa del campionato.
Entrato in campo al 75′ minuto al posto di Camavinga, il centrocampista bianconero ha subito messo in mostra le sue doti, sia fisiche che tecniche. Il suo impatto sulla partita è stato immediato e si è concretizzato in due momenti chiave. Il primo, e più spettacolare, è stato un gran tiro di destro da fuori area, una conclusione potente e precisa che ha costretto il portiere islandese a una difficile parata sotto la traversa. Un guizzo che ha fatto capire come la sua condizione stia tornando ai livelli migliori.
Ma a impressionare, nei suoi 15 minuti di gioco, è stata soprattutto la sua strapotenza fisica, testimoniata da numeri a dir poco dominanti.
La statistica che più di ogni altra racconta la sua prestazione è quella relativa ai duelli. Khéphren Thuram ha infatti vinto il 100% dei contrasti ingaggiati: tre su tre, di cui due aerei e uno a terra. Un dato che la dice lunga sulla sua capacità di imporsi fisicamente sull’avversario, una qualità che tanto era mancata alla Juve nelle ultime uscite.
A questo si aggiunge un contributo difensivo solido, con una chiusura e un recupero palla. Ha toccato 15 palloni, con una buona precisione nei passaggi (78%), dimostrando di essere subito entrato nel vivo della manovra. L’unico, piccolo neo sono i 4 palloni persi, il rovescio della medaglia di un ingresso in campo volto a forzare la giocata per cercare la vittoria.
Per Igor Tudor e per la Juventus, la prestazione di Thuram è la notizia più bella che potesse arrivare dalla sosta per le nazionali. Il centrocampista francese, classe 2001, sembra aver superato i problemi fisici e si candida a un ruolo da protagonista per la ripresa del campionato, in un contesto di calcio estero sempre più competitivo.