Tottenham, sbotta Postecoglou in conferenza pre finale di Europa League: “Non sono un clown” | OneFootball

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·20 de maio de 2025

Tottenham, sbotta Postecoglou in conferenza pre finale di Europa League: “Non sono un clown”

Imagem do artigo:Tottenham, sbotta Postecoglou in conferenza pre finale di Europa League: “Non sono un clown”

In vista della finale di Europa League, Ange Postecoglou ha parlato alla stampa. Il tecnico si è irritato particolarmente a seguito di una domanda, rispondendo a tono al giornalista. Ecco le sue parole.

L’aria in casa Tottenham non è delle migliori. Il club londinese, che chiuderà il proprio campionato tra la 14° e la 17° posizione in Premier League, giocherà domani sera nel derby inglese con il Manchester United la finale di Europa League, che può dare un nuovo volto alla stagione degli Spurs. Intanto, in giornata, Ange Postecoglou ha parlato in conferenza stampa, dove si è molto arrabbiato per una domanda da parte di un giornalista, che lo aveva precedentemente definito un “clown“. La sua reazione è probabilmente figlia del articolo non apprezzato da parte del tecnico australiano, ma anche della tensione a poche ore dal match più importante dell’anno.


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Tottenham, Postecoglou non ci sta: sbotta in conferenza contro un giornalista

La domanda del giornalista, che ha fatto scatenare l’ira di Ange Postecoglou, è stata:

Se vincete domani sera questa sarà ricordata come una delle migliori stagioni nella storia moderna del club, ma al contrario se perdete potrebbe essere ricordata come una delle peggiori stagioni di campionato nella storia moderna del club. Mi chiedevo solo se siete consapevoli di stare camminando su un sottile confine tra due diversi tipi di infamia e storia?”

Dopo questa domanda, il tecnico degli Spurs si è molto arrabbiato, tanto da rispondere:

Dipende dal tuo punto di vista, ma ti dirò una cosa: a prescindere da domani, non sono un pagliaccio e non lo sarò mai.

Mi hai davvero deluso usando una terminologia del genere per descrivere una persona che per 26 anni, senza alcun favore da parte di nessuno, si è fatta strada fino a raggiungere il ruolo di leader di una squadra in una finale europea.

Se affermi che in qualche modo il fatto che non abbiamo avuto successo significa che io sono un pagliaccio, non so proprio come rispondere a questa domanda.”

Il tecnico australiano si riferiva a un articolo scritto in passato dallo stesso giornalista, e pubblicato sul The Standard, intitolato: “

In bilico tra eroe e pagliaccio, con l’eredità del Tottenham in gioco

“.

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