Inter News 24
·20 de setembro de 2025
Tudor rincara la dose in conferenza: «Da anni non si vedevano due errori arbitrali così». Poi si lamenta anche del calendario!

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·20 de setembro de 2025
Al termine del pareggio per 1-1 tra Hellas Verona e Juventus, valido per la quarta giornata di Serie A, il tecnico bianconero Igor Tudor non ha nascosto il proprio disappunto per alcune decisioni arbitrali di Rapuano. Il tecnico ha contestato in particolare il mancato cartellino rosso a Gift Orban dopo il colpo con il gomito a Federico Gatti e il calcio di rigore concesso agli scaligeri.
Tudor ha anche evidenziato la stanchezza della squadra, che ha disputato tre partite in sette giorni, e ha sottolineato come il calendario possa influire sulle prestazioni e sui punti conquistati. L’allenatore ha insistito sulla necessità di pari condizioni per tutte le squadre, ricordando che la freschezza fisica è fondamentale per incidere sia in fase offensiva sia a centrocampo.
Con questo pareggio, la Juventus interrompe la striscia di tre vittorie consecutive, inclusa la vittoria casalinga contro l’Inter, segnando il primo stop stagionale in campionato. Nonostante le critiche, Tudor ha riconosciuto l’impegno della squadra, evidenziando come i cambi e i sostituti abbiano dato tutto, ma senza la freschezza necessaria per fare la differenza nei momenti decisivi.
STANCHEZZA – «Sì, era stanca la squadra, questo è un calcio diverso, è mancata energia. Non ho niente da dire, anche chi è entrato ha messo voglia, ma non c’era freschezza. Dietro hanno retto bene, ma in mezzo e davanti è mancata freschezza per fare qualcosa in più».
EPISODI – «Sono due decisioni da 100 a 0, due decisioni incredibilmente sbagliate. Il Var lo ha anche rivisto, mi ha spiegato che non ha caricato il gomito (Orban). Incredibile. Da tanti anni non si vedono due decisioni così».
CALENDARIO PARTITE – «Magari si poteva farci giocare domani sera. In 7 giorni facciamo 3 partite, poi questi sono punti che perdiamo per strada. Chi decide queste cose ci deve pensare. Io ho giocato una vita, so che giocare il 4° o 5° giorno fa tutta la differenza fra i punti persi o guadagnati. Non cerco scuse, ma se si subisce zitti e buoni…».
DECISIONE DI GIOCARE OGGI – «Non lo so, ma a me cambia la vita giocare dopo 4 o 5 giorni. Poi passa sottotraccia. Chiedo uguaglianza per tutti».