Uefa, si lavora ad una carta collaborazione tra club e nazionali: cosa può cambiare | OneFootball

Uefa, si lavora ad una carta collaborazione tra club e nazionali: cosa può cambiare | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·09 de setembro de 2025

Uefa, si lavora ad una carta collaborazione tra club e nazionali: cosa può cambiare

Imagem do artigo:Uefa, si lavora ad una carta collaborazione tra club e nazionali: cosa può cambiare

Uefa, le ultime sulla possibile creazione di una carta di collaborazione tra club e nazionali per diminuire le polemiche relative agli infortuni

L’European Club Association (ECA) ha dato ufficialmente il via alla stagione 2025/26 con la prima riunione del Consiglio Direttivo. Un incontro virtuale che ha riunito i dirigenti dei principali club europei, tra cui anche l’Inter, per discutere questioni strategiche di rilievo per il presente e il futuro del calcio.

Tra i punti principali, grande attenzione è stata rivolta ai nuovi formati delle Competizioni UEFA per Club, introdotti lo scorso anno. La cosiddetta fase di Lega, con classifica unica e giornate finali simultanee, ha raccolto ampi consensi tra i club membri. Secondo quanto evidenziato, il nuovo format ha aumentato la competitività, l’imprevedibilità e l’emozione delle sfide europee. Un aspetto che interessa da vicino la squadra di Cristian Chivu, impegnata anche quest’anno in Champions League.


Vídeos OneFootball


Il Consiglio ha inoltre ricevuto un resoconto dettagliato sulla Coppa del Mondo per Club FIFA 2025, che ha fatto registrare oltre 2,5 milioni di presenze complessive con una media di 40.000 spettatori a partita. Dati che confermano l’attrattiva globale della competizione, alla quale i nerazzurri guardano con grande interesse, considerando la loro tradizione internazionale e la volontà di restare protagonisti anche fuori dai confini nazionali.

Inter ed ECA, solidarietà e sviluppo del calcio femminile

Non meno rilevante il tema della solidarietà: nella stagione 2024/25 è stata distribuita la cifra record di 448 milioni di euro, di cui 308 milioni ai club non partecipanti alle competizioni UEFA. Una scelta che testimonia l’impegno di ECA e UEFA nel garantire benefici economici a tutto il movimento, non solo alle big europee.

L’assemblea ha discusso anche di calcio femminile, con l’introduzione della nuova UEFA Women’s Champions League a 18 squadre e la creazione della Women’s Europa Cup, una seconda competizione europea che offrirà opportunità a più club. A questo si aggiungono le nuove partnership mediatiche: Disney+ trasmetterà la UWCL in tutta Europa fino al 2030, mentre negli Stati Uniti i diritti sono stati acquisiti da CBS Sports/Paramount+.

Spazio, infine, alla cooperazione tra club e federazioni nazionali per migliorare la gestione delle convocazioni dei giocatori, alla creazione di un Gruppo di Lavoro Tifosi per accrescere l’esperienza degli ospiti e a un innovativo programma di formazione manageriale sviluppato con l’Università di Harvard.

Il prossimo appuntamento sarà l’Assemblea Generale di Roma, in programma dal 7 al 9 ottobre. Sarà l’occasione per approfondire i temi emersi e delineare ulteriormente le strategie future. Per l’Inter, presente tra i club più rappresentativi, un nuovo momento per rafforzare il proprio peso politico e confermare il ruolo da protagonista anche fuori dal campo.

Saiba mais sobre o veículo