Un club di Serie A stregato da Nicolò Cambiaghi: il clamoroso retroscena | OneFootball

L’esterno rossoblù classe 2000 sta impressionando in questo inizio di campionato. Un club di A potrebbe inserirlo nella lista dei desideri

Tra i protagonisti di questo esaltante inizio di stagione in casa Bologna, c’è sicuramente Nicolò Cambiaghi. L’esterno classe 2000 sta impressionando per continuità e qualità nel corso dei novanta minuti, non deve perciò soprendere la prima convocazione in Nazionale. Stando a quanto riferisce Gianluca Di Marzio però le sue prestazioni non sono rimaste inosservate anche ad altri club, in particolar modo ad uno emergente di Serie A.

Tutti pazzi per Cambiaghi: un club ci pensa per il futuro, la situazione

Infatti come si apprende nel corso dello scorso Bologna-Como, terminato 1-0 in favore degli uomini di Italiano, gli osservatori dei lariani sono rimasti impressionati dalla prestazione del numero 28 rossoblù. Per questo l’esterno ex Empoli e Atalanta potrebbe ora finire nel mirino della squadra di Cesc Fabregas. Il tecnico spagnolo è solito esaltare i calciatori offensivi, come attestano le prestazioni di Nico Paz e Jesus Rodriguez, oltre a quelle di Diao lo scorso anno.

Tutti pazzi per Cambiaghi: un club ci pensa per il futuro, la situazione. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

L’incipit di stagione per Nicolo è stato da giocatore di prima fascia, tanto che al consueto lavoro in fase difensiva e alle solite sgasate sull’out mancina ha aggiunto maggiore pericolosità negli ultimi metri, come dimostrano i numeri messi a referto a questo punto della stagione: 1 rete e 2 assist in sei presenze in Serie A. Gattuso lo ha notato e ha deciso di puntare su di lui in vista delle sfide degli azzurri contro Estonia ed Israele.

Le parole di Cambiaghi in conferenza stampa da Coverciano

Nel corso della conferenza stampa di oggi, che vi abbiamo riportato poco fa, Cambiaghi ha mostrato tutta la propria felicità per questa convocazione. Ecco un estratto di quanto dichiarato: “Nel percorso del calciatore per arrivare a questi livelli servono tante cose. E’ un percorso fatto da tanti ostacoli e sacrifici, quindi ci vuole anche un pizzico di fortuna. Non dico che siamo qui per fortuna, ma un pizzico di fortuna ci vuole sempre. Sicuramente ritengo che la fortuna sia presente nel nostro percorso”.

Sul sogno Mondiale: “Già essere qui in questo momento è motivo di grande orgoglio. E’ un sogno ma anche un punto di partenza perché è la prima convocazione. Cercherò di godermela al massimo”. Mentre sul percorso che lo ha portato ad essere convocato si esprime così: “Il percorso per un calciatore è molto importante. Quando sono uscito dalla Primavera dell’Atalanta avevo bisogno di fare esperienza e le stagioni che ho fatto in prestito sono state importanti, senza quei giri in Serie B e in Serie A oggi non sarei qui”