Verona Inter, prestazione da dimenticare quella dei nerazzurri secondo Il Giornale. L’analisi del quotidiano | OneFootball

Verona Inter, tre punti preziosi ma poca brillantezza: il quotidiano sottolinea limiti e difficoltà dei nerazzurri

La vittoria dell’Inter al Bentegodi contro il Verona non ha convinto tutti. Se da una parte i tre punti hanno permesso alla squadra di Cristian Chivu di restare in piena corsa per lo scudetto, dall’altra alcune testate hanno evidenziato una prestazione poco brillante. Tra queste, Il Giornale, che ha offerto una lettura particolarmente critica della gara, giudicando i nerazzurri opachi e poco incisivi nonostante il successo.

Il quotidiano sottolinea come, senza il risultato finale, della prestazione nerazzurra resterebbe ben poco da salvare. Una visione severa, considerando però che la squadra di Chivu, allenatore rumeno al secondo anno sulla panchina interista, ha mostrato carattere e tenacia fino all’ultimo istante. L’Inter, infatti, ha saputo reagire alle difficoltà di una partita condizionata dal campo pesante e dall’organizzazione tattica del Verona, trovando la vittoria solo al 93’, grazie a una deviazione sfortunata del difensore Frese su un cross di Nicolò Barella, centrocampista classe 1997 e anima della mediana nerazzurra.

Lautaro e Bonny in ombra, ma contano solo i punti

Nell’analisi del quotidiano vengono messi in evidenza anche i limiti individuali emersi nel match. Il capitano Lautaro Martínez, attaccante argentino classe 1997, è stato indicato come poco incisivo, a secco di gol per la quarta partita consecutiva. Anche Ange-Yoan Bonny, centravanti francese di 21 anni, non ha convinto dopo le recenti buone prestazioni, risultando meno lucido rispetto alle precedenti uscite.

Nonostante le difficoltà offensive e un gioco meno fluido rispetto al solito, l’Inter ha comunque portato a casa il risultato, mostrando una mentalità vincente e la capacità di restare concentrata fino al termine. Complice anche la vittoria del Milan sulla Roma, il successo permette ai nerazzurri di restare a un solo punto dalla vetta, confermando la solidità mentale di una squadra che sa soffrire e colpire nel momento decisivo.

Il giudizio de Il Giornale può apparire duro, ma la realtà dei fatti racconta di una Beneamata capace di reagire alle difficoltà e di mantenere viva la corsa al titolo nonostante le giornate meno brillanti.